Due vittime solo questo fine settimana. Dopo lo scontro di ieri sulla statale 284, nel Paternese si registra un'altra vittima della strada. Si tratta di Giuseppe Russo, 62enne adranita, in auto con la famiglia. Resta da chiarire perché Russo abbia perso il controllo della vettura, schiantandosi contro un muro
Paternò, uomo muore dopo grave incidente Moglie e figlia ricoverate in prognosi riservata
Due incidenti stradali che, nel complesso, hanno provocato due morti e tre feriti, questi ultimi tutti in prognosi riservata. È il bilancio della giornata di ieri a Paternò. Oltre ad Angelo Nicolosi, il 55enne adranita rimasto vittima – poco dopo le 13 di sabato – di uno scontro tra la sua auto e un’altra lungo la statale 284, ad aver perso la vita è anche Giuseppe Russo, 62enne di Adrano. Russo è morto questa mattina all’ospedale Garibaldi del centro di Catania, dove era stato ricoverato subito dopo l’incidente autonomo, che ha lasciato ferite anche la moglie (una donna di 55 anni) e la figlia (poco più che ventenne). Le due sono ricoverate rispettivamente al Santissimo Salvatore di Paternò e al Maria Santissima Addolorata di Biancavilla: non sarebbero in pericolo di vita.
Lo schianto in cui è morto Giuseppe Russo si sarebbe verificato tra le 19.15 e le 19.30, quando la famiglia adranita – arrivata a Paternò a bordo di una Ford Fiesta – dopo la spesa all’ipermercato Eurospin di via Nazario Sauro, è uscita dal parcheggio. Dopo appena 250 metri percorsi su via Comunità europea – la strada che si collega con la statale 121 – la vettura si è schiantata contro un muro di cemento in una proprietà privata che costeggia la strada. Un impatto violento, tanto che la parte anteriore del mezzo che si è accartocciata su se stessa. A lanciare l’allarme la figlia della coppia che si trovava nei sedili posteriori. È stata lei che, uscendo dall’abitacolo dell’auto, ha iniziato a gridare, attirando l’attenzione di alcuni automobilisti che facevano rifornimento in una stazione di servizio non distante dal luogo dell’impatto.
I primi soccorritori hanno trovato la ragazza svenuta, mentre i genitori privi di sensi erano rimasti incastrati dentro al veicolo. Sul posto tre ambulanze del 118, gli uomini del 115 del distaccamento di Paternò e agenti della locale polizia. I pompieri hanno lavorato quasi un’ora per tagliare la lamiera della Ford Fiesta, con lo scopo di trarre in salvo i coniugi. Per Giuseppe Russo, apparso da subito il più grave, è stato deciso il trasporto nella struttura catanese di piazza Santa Maria di Gesù. Mentre il resto della famiglia è stato distribuito nei presidi della zona. L’uomo è deceduto per le gravi ferite interne causate dall’incidente. La salma è stata trasferita all’obitorio dove non è escluso che nelle prossime ore possa essere effettuata l’ispezione cadaverica.
Sono diverse le ipotesi sulle cause dell’incidente: dall’improvviso malore del conducente a una confusione dovuta agli abbaglianti di un’auto che arrivava dalla corsia opposta. Infine, ultima ipotesi, un guasto meccanico. A queste supposizioni va aggiunto un elemento: quel tratto di strada pare non essere illuminato.