Di alberto andaloro
Pallanuoto, il TeLiMaR fa suo il derby: 5a vittoria di fila
di Alberto Andaloro
Non c’è modo migliore di godersi la sosta Pasquale per il Telimar che in casa, stracciando i cugini catanesi dei MuriAntichi di Catania con il punteggio di 15-10 e soprattutto conquistando la quinta vittoria consecutiva. Utilissima per gli uomini di Quartuccio, che rimangono alle calcagna del Vis Nova, vittorioso a Bologna, e avvicinano l’Ortigia, clamorosamente sconfitta in casa dal Salerno.
Dopo un inizio contratto, il Telimar comincia ad ingranare e a mettere a segno gol a ripetizione grazie ai soliti Lo Cascio e Zubcic. I Muri provano solamente a limitare il passivo nella prima metà di gara e durante il secondo tempo, il Telimar va già sopra di 4 reti, con gli avversari che non riescono a rispondere a tono agli attacchi palermitani. Gli ospiti nel terzo tempo crollano sotto i colpi di Di Patti e compagni, e il quarto tempo diventa così una pura formalità di gioco. Tra le fila di casa, nel finale trova il gol il giovanissimo Tuscano classe ’97 e c’è addirittura spazio per l’esordiente portiere Radicello, classe ’99, che sostituisce Sansone per le battute finali del match. Per gli ospiti da segnalare le 4 reti di Carchiolo, mentre il top scorer per la squadra di casa è Galioto anche lui a segno con un poker. Per la squadra dell’Addaura, ottima la prova anche di Di Patti, Raimondo, Zubcic e del ritrovato bomber Lo Cascio, a segno con una splendida tripletta.
Per i MuriAntichi c’è ancora molto lavoro da fare: la salvezza non è lontana, la Roma Nuoto dista solo un punto, ma bisogna ricominciare a fare punti pesanti in chiave salvezza. Nella partita di Palermo, l’assenza per squalifica di Caruso non basta come attenuante: non appena ha mollato un attimo, gli etnei sono stati colpiti dai letali attacchi dei palermitani. Prestazioni un po’ in sordina di Scuderi e Scebba, uomini da cui tutta la squadra si aspetta certamente di più.
In casa Telimar arriva come detto la quinta vittoria consecutiva: nonostante l’assenza di Aldo Ercolano(tenuto per precauzione in panchina per tutto il match), pedina importantissima nello scacchiere di Quartuccio, la squadra è ben riuscita a sopperire la sua assenza, così come era riuscita a Cagliari orfana di Lo Cascio. Dunque sebbene con un Ercolano assente, e un Lo Cascio un po’ acciaccato, la prestazione del gruppo è stata davvero incolmabile, tanto che lo scarto su una squadra, che seppur lotta per la retrocessione, possiede comunque un ottimo organico, è stato di ben 5 gol. Dopo la sosta Pasquale, il Telimar sarà impegnato nella difficilissima trasferta di Salerno, campo che in questa stagione, non è stato espugnato da nessuna squadra. Sarà fondamentale dunque, aldilà di mantenere la grinta e la determinazione mostrata sin qui, risolvere tutti gli acciacchi che ormai da qualche giornata, tormentano il team dell’Addaura.
Negli altri match in programma, il risultato più clamoroso è sicuramente la vittoria del Salerno ,che sfata il tabù trasferta contro l’Ortigia, seconda in classifica, con il risultato di 9-12. In Chiave play-off, il Bologna perde l’ultimo treno a causa della vittoria del Vis Nova per 8-10, mentre la Nuoto Catania rimane a -5 dal Telimar grazie alla roboante vittoria contro il Cagliari per 22-5. In chiave salvezza, ottima vittoria nel derby laziale per il Latina sull’Anzio per 10-18, mentre perde ancora la Roma Nuoto, surclassata dall’inarrestabile Civitavecchia, che vince 17-8.
Classifica:
Civitavecchia 45;
Ortigia e Roma Vis Nova 40;
Telimar 36;
Nuoto Catania 31;
Bologna 28;
Salerno 27;
Latina 18;
Roma Nuoto 14;
MuriAntichi 13;
Cagliari 8;
Anzio 0.