Di alberto andaloro
Pallanuoto, il Telimar cade in casa
di Alberto Andaloro
Mentre la Palermo calcistica festeggia il ritorno dei rosa-nero in seria A, quella pallanuotistica piange una sconfitta inaspettata e pesantissima ai fini della classifica: il Telimar perde contro il Bologna per 7-8, e vede allontanarsi sensibilmente il terzo posto. Tuttavia questa non è l’unica notizia negativa per il team dell’Addaura, che a causa dell’agevole vittoria del Nuoto Catania contro il Salerno, deve guadarsi le spalle a causa del perentorio rientro proprio dei cugini catanesi, ora dietro solo 2 punti.
Giornata storta per la formazione palermitana, che sin dalle prime battute non riesce ad essere incisiva come al solito; dopo pochi minuti di gioco il Bologna conduce già per 0-2, mentre gli attacchi dei padroni di casa risultano poco incisivi sino alla reti di Di Patti e Zubcic che servono a riportare la partita in parità. Nell’avvio del secondo quarto, a Cocchi(BO) risponde Zubcic, ma successivamente è ancora la formazione emiliana ad andare in rete prima con Belfiori e poi con Dello Margio. Al cambio di campo il Telimar si ritrova a rincorrere, ma è proprio il terzo tempo che può dimostrarsi la chiave di svolta della partita: i ragazzi di Quartuccio ritornano in acqua raggianti e determinati, e la rete del 4-5 di Zubcic rianima le speranze dei padroni di casa. Il pareggio firmato da Lo Cascio sembra portare l’inerzia della partita a favore del Telimar, ma i tiri di Ercolano e compagni, finiscono per infrangersi sui pali e sulle traverse. Quarto tempo decisivo ai fini del risultato: a Cocchi risponde Galioto e dopo il gol di Cecconi del 7-6, è ancora il giovane ’93 palermitano, che firma il suo 31esimo gol in stagione, a riportare il match in parità. Ultimi attacchi del Telimar che sembra la squadra ad averne di più, ma a 22 secondi dalla fine, la clamorosa beffa finale è firmata da Cocchi che trafigge Sansone su tiro da 5 metri.
Il gol nel finale di gara risulta essere una clamorosa beffa per gli uomini di casa, che nonostante qualche imperfezione in attacco, sono stati capaci di mettere in campo grinta e cuore soprattutto nel terzo e quarto tempo. Tuttavia un Bologna caparbio riesce ad espugnare l’olimpica di Palermo, giocando un ottimo match, attento in entrambi le fasi. Tra i siciliani, ottima prova del solito Zubcic autore di 3 reti, mentre per gli ospiti ottima prova di Cocchi.
“Complimenti al Bologna, che ha dimostrato di essere un’ottima squadra, scendendo in acqua determinata e quadrata, giocando con grandissima intensità fino alla fine e meritando la vittoria – afferma il presidente Marcello Giliberti -. Siamo stati disastrosi in attacco ed ogni tanto distratti in difesa in fasi clou del match. Questa sconfitta casalinga in questa fase delicatissima di campionato pregiudica il nostro obiettivo play-off. Valuteremo con l’allenatore se cambiare obiettivo ed eventualmente utilizzare di più i nostri giovan, nelle ultime tre gare”.
Negli altri match in programma, come detto il Nuoto Catania passa sul Salerno in casa per 14-8 e si avvicina pericolosamente al Telimar. Il big match tra Ortigia e Vis Nova se lo aggiudica la squadra siciliana che vince per 10-7. I MuriAntichi sfiorano l’impresa con il Civitavecchia perdendo 10-8, mentre in chiave salvezza fondamentale vittoria della Roma a Latina per 9-10, e del Cagliari ad Anzio per 8-15.
Classifica:
Civitavecchia 51;
Ortigia 46;
Roma Vis Nova 43;
Telimar 39;
Nuoto Catania 37;
Bologna 31;
Salerno 27;
Roma Nuoto 20;
Latina 18;
MuriAntichi 13;
Cagliari 11;
Anzio 0.