I supporters rosanero sono tutti schierati con la squadra dopo le parole di capitan Sorrentino. L’esonero del ravennate era inevitabile, la scelta di Guillermo Barros Schelotto imprevedibile. «Una scelta fatta per risparmiare»
Palermo, tifosi felici dell’esonero di Ballardini Scetticismo sul sostituto: «L’ennesimo sconosciuto»
Alla fine, pur con qualche giorno di ritardo, al Palermo è accaduto l’inevitabile. Nonostante la vittoria di Verona e tre punti pesantissimi, Davide Ballardini è stato sollevato dall’incarico di allenatore. Una notizia che sicuramente fa felici i tifosi rosanero, tutti schierati dalla parte della squadra e di Sorrentino, dopo le dichiarazioni al vetriolo rilasciate nel post partita. Tifosi che, comunque, non possono gioire fino in fondo: per il dopo-Ballardini la società ha deciso di puntare sull’argentino Guillermo Barros Schelotto, tecnico che ai più appare come un perfetto sconosciuto. Il nuovo allenatore sarà affiancato da Fabio Viviani (il quale guiderà la squadra sul campo del Genoa), già vice di Iachini. La scelta, inutile negarlo, non convince quasi nessuno tra gli appassionati di fede rosanero. Sono in molti, infatti, a sostenere che si tratti di una vera e propria scommessa. Tra chi sognava un ritorno di Delio Rossi e chi ancora sperava in un ripensamento di Iachini, però, Zamparini si è mostrato certo della sua scelta.
I commenti sui social, ovviamente, non si sono fatti attendere. Sul gruppo Facebook Tutto sul Palermo, Leo scrive così: «Dopo la partita di ieri, Zamparini si è reso conto che i giocatori fanno tutto da soli. Quindi uno vale l’altro». Gli fa eco Marco: «Ha scelto uno qualunque pur di risparmiare. E c’è ancora gente che gli va dietro. Siamo la barzelletta del calcio italiano». A sperare in un ritorno di Beppe Iachini, invece, erano stati in tanti: «Zamparini non vuole spendere – scrive Giuseppe – e ci dobbiamo accontentare degli scarti. Ecco perché Iachini tentennava, non aveva garanzie». Più critico con i giocatori, invece, Matt: «Società allo sbando, i giocatori si ammutinano e hanno voglia di giocare solo contro l’allenatore. Sorrentino ha giocato per sé. Dove eravate tutti con Alessandria e Fiorentina?». «Perché non hanno fatto questa rivoluzione – gli fa eco Gaetano – quando Zamparini ha epurato Rigoni e gli altri?».
La scelta di Guillermo Barros Schelotto non convince molti supporters rosanero. L’ex bandiera del Boca Juniors appare come uno sconosciuto ai più. «E chi è questo Schelotto?», domanda semplicemente Vito. Secondo Renato, la scelta del presidente risponde a una sola ragione: «Vergognati Zamparini – scrive in un commento –, hai preso un allenatore straniero così la squadra puoi farla sempre tu. Per questo non vuole venire più nessuno». A lui, però, risponde Giuseppe: «I criticoni e i sapientoni calcistici devono commentare le corse dei cavalli. Adesso serve veramente il sostegno alla squadra da parte di chi è veramente tifoso». Tra lo scetticismo generale e la quasi totalità dei mugugni, però, a spiccare è il commento di Gaetano che accoglie positivamente l’arrivo dell’argentino in panchina: «Almeno credo che con questo signore, in tutte le partite che giocheremo, non vedremo più prestazioni come quelle di Napoli e Torino. Sono fiducioso».
Le critiche, ovviamente, sono quasi tutte all’indirizzo del presidente Zamparini, reo secondo i supporters di avere rovinato la squadra. «Per fare calcio – scrive Renato – ci vuole un presidente che stia vicino alla squadra e che sia presente la domenica». Secondo Agostino, invece, il problema è la provenienza geografica del patron: «Al Palermo manca un presidente orgoglioso della propria città». «Zamparini – risponde Giuseppe – ha rovinato la squadra con la sua schizofrenia da persona instabile». Totò usa invece parole dure nei confronti del patron friulano: «Miserabile avaro, stai infangando la gloriosa maglia rosanero. I tifosi sono troppo buoni, in un’altra piazza te la vedresti molto brutta». «L’unico responsabile di questo brutto campionato – risponde Peppe – è Zamparini, già dallo scorso mercato di agosto».
Tantissimi i messaggi d’affetto su Twitter, infine, per il capitano rosanero, Stefano Sorrentino. Il portiere ha praticamente esonerato l’allenatore in diretta tv, spiegando a chiare lettere il pensiero suo e del gruppo. «Bravo – scrive Gianluca –, così parla un capitano vero». Gli fa eco Giovanni: «Grande dimostrazione di fedeltà alla maglia e alla gente di Palermo». Il complimento di Paolo è addirittura retweettato dallo stesso portiere: «Stefano Sorrentino, in un calcio fatto di ipocriti ecco un uomo vero». Anche Mari vuole mostrare tutta la sua vicinanza: «I veri uomini si vedono in queste situazioni. Grande, farò sempre il tifo per te». «Il capitano – scrive Rosalia – non si tocca». Salvatore, invece, è preoccupato per la situazione contrattuale del portiere: «Palermo ti ama. Rimani, ti prego». Adesso non resta che attendere se Sorrentino, in scadenza di contratto, farà felici i tifosi del Palermo firmando il tanto atteso rinnovo.