Il duo Foschi-De Angeli, dopo l'epilogo positivo della trattativa con la famiglia Mirri in merito al pagamento degli stipendi, potrà dedicarsi con minori pressioni alla ricerca di un investitore per il definitivo passaggio di proprietà
Palermo, scongiurata la penalizzazione E ora riparte la caccia a un investitore
Pericolo scampato. Nella giornata di oggi, nella quale i bonifici urgenti partiranno e diventeranno ‘operativi’, i tesserati rosanero riceveranno i pagamenti degli stipendi relativi alle mensilità di novembre e dicembre. In extremis, dunque, è stato scongiurato il deferimento del club e, di conseguenza, la penalizzazione in classifica per la squadra. Il Palermo ha tirato un sospiro di sollievo ieri poco prima della mezzanotte nel momento in cui ha raggiunto l’accordo con la Damir, società della famiglia Mirri (attiva nel campo della pubblicità e della comunicazione) che in cambio dell’esclusiva sulla gestione per i prossimi quattro anni del marketing e della pubblicità al Barbera verserà 2,8 milioni. Ossigeno puro per le casse del sodalizio di viale del Fante. Cifra che assieme ai 600 mila euro di mutualità da parte della Lega consentirà di far fronte alle immediate scadenze.
Dopo un lungo tira e molla e le due fumate nere di venerdì e sabato, il presidente rosanero pro tempore Rino Foschi ieri ha rotto gli indugi e determinato l’epilogo positivo della vicenda riallacciando in serata con Dario Mirri il filo che si era interrotto il giorno prima. La proposta dell’imprenditore, che in un primo momento era stata respinta, alla fine è stata accettata. «L’U.S. Città di Palermo e la Damir srl annunciano con soddisfazione di aver raggiunto un’intesa grazie alla quale sarà possibile proseguire con rinnovato entusiasmo il cammino verso la promozione – recita il comunicato pubblicato sul sito ufficiale del Palermo – si apre così, con l’appassionata partecipazione di un imprenditore locale, una nuova fase della storia del Palermo, che ci si ripromette di portare all’altezza della città e della tifoseria. Il Presidente del Palermo, Rino Foschi – prosegue la nota – ringrazia la famiglia Mirri per lo sforzo e la disponibilità dimostrati in questi giorni, a testimonianza del grande attaccamento ai colori rosanero e alla città di Palermo. Hanno consentito di raggiungere tale importante obiettivo con il loro contributo professionale lo studio legale Mazzarella con l’avvocato Alessandro Maggio, la Capitalink con il dott. Giancarlo Ciacciofera ed il dott. Sandro Rao».
In merito all’accordo risolutivo che il Palermo ha raggiunto con la famiglia Mirri ha espresso soddisfazione anche il sindaco Leoluca Orlando: «La soluzione individuata per salvare il Palermo da una grave penalizzazione spero che sia segnale e fautrice di una vera svolta – ha scritto il primo cittadino sul suo profilo Facebook – confermo l’importanza e disponibilità per una collaborazione con FIGC e Lega Calcio per superare confusione e incertezze sulla proprietà». Una volta allontanato lo spettro della penalizzazione, da domani il duo Foschi-De Angeli al timone del club in questa fase di traghettamento potrà dedicarsi con più tranquillità alla propria missione: condurre il club verso un nuovo investitore. Un soggetto (sabato la trattativa con la Damir ad un certo punto sembrava definitivamente saltata in virtù della presenza di un fondo americano particolarmente solido e intanto, sullo sfondo, resta un gruppo di imprenditori coordinato da Preziosi) in grado con le proprie risorse di dare al Palermo una certa stabilità realizzando contestualmente un progetto valido e credibile.