L’ultima rissa con possibili colpi di pistola sarebbe avvenuta la notte scorsa: nessuna denuncia, ma una segnalazione è arrivata alle forze dell’ordine. Dopo l’operazione antimafia dello scorso febbraio – che ha portato all’arresto di 181 persone – il clima nel quartiere Zen, a Palermo, è diventato incandescente. Questa mattina nel quartiere sono in corso controlli […]
Palermo, controlli delle forze dell’ordine nel quartiere Zen dopo gli episodi di violenza delle ultime settimane
L’ultima rissa con possibili colpi di pistola sarebbe avvenuta la notte scorsa: nessuna denuncia, ma una segnalazione è arrivata alle forze dell’ordine. Dopo l’operazione antimafia dello scorso febbraio – che ha portato all’arresto di 181 persone – il clima nel quartiere Zen, a Palermo, è diventato incandescente. Questa mattina nel quartiere sono in corso controlli da parte di polizia di Stato, carabinieri, guardia di finanza e cani antidroga. Nelle ultime settimane sono stati sparati diversi colpi di pistola contro abitazioni e magazzini: un garage in via Fausto Coppi è stato crivellato di colpi, così come le persiane di un’abitazione o un centro scommesse in via Ignazio Mormino; diverse, inoltre, le auto bruciate. La tensione è salita dopo il ferimento e l’aggressione di un uomo di 31 anni, che si trova ancora ricoverato sempre in gravi condizioni all’ospedale di Villa Sofia: è stato colpito con diverse coltellate al petto. Al centro della faida ci sarebbe il controllo dello spaccio allo Zen, ma anche quello delle scommesse clandestine.