L'ex dirigente di Cagliari e Leeds United, salvo colpi di scena, nei prossimi giorni firmerà con il club di viale del Fante un contratto fino a giugno con opzione per la stagione successiva. Al capolinea l'esperienza rosanero di Simic. Capitolo mercato: Zamparini intenzionato a trattenere Hiljemark
Palermo, Nicola Salerno sarà il nuovo ds Ancora una rivoluzione in casa rosanero
Nuovo ribaltone in casa rosanero. Non sono solo gli allenatori ad essere esposti ai continui venti di cambiamento alimentati da un irrequieto Zamparini. Nel club di viale del Fante, il meccanismo delle porte girevoli coinvolge anche i direttori sportivi. Il patron ha deciso: il nuovo uomo-mercato dei rosanero sarà Nicola Salerno. L’ex ds di Cagliari e Leeds United, entrato in orbita Palermo più volte nel recente passato, nei prossimi giorni firmerà un contratto fino a giugno con opzione per la stagione successiva. Salvo clamorosi colpi di scena, sarà lui ad occuparsi in prima persona della campagna acquisti in questa sessione invernale di calciomercato. L’imminente insediamento di Salerno potrebbe coincidere con la fine dell’avventura rosanero di Dario Simic. Il dirigente croato, inserito nei quadri societari ad inizio dicembre in qualità di «consulente personale del presidente per il collegamento ed il supporto aziendale con allenatore, staff e squadra», finora ha svolto il ruolo di ds in pectore ma, alla luce dei nuovi sviluppi, non sembra nelle condizioni di potere dare continuità al suo lavoro. Non è escluso che l’ex difensore di Milan e Inter resti a collaborare sotto un’altra veste ma, a questo punto, il suo futuro alle dipendenze del Palermo diventa un’incognita.
La certezza è che la società è pronta ad accogliere il terzo ds stagionale. Dopo Foschi (rimasto un paio di settimane questa estate) e Faggiano (passato al Parma in seguito alla risoluzione del contratto con i rosanero avvenuta a cavallo tra novembre e dicembre in concomitanza con l’esonero di De Zerbi e l’arrivo di Corini) ecco Nicola Salerno. Per il dirigente di Matera classe 1956 non si tratta della prima esperienza in Sicilia avendo lavorato in passato alle dipendenze del Licata (con cui approdò in B nel 1989), due volte a Messina (è stato uno degli artefici della scalata dei peloritani alla fine degli anni Novanta dai dilettanti alla serie B) e due volte anche al Catania (nel 2002 e nel 2012). Fine delle novità in casa Palermo? Niente affatto. Zamparini sembra intenzionato a togliere dal mercato Oscar Hiljemark. Una decisione sorprendente anche perché il centrocampista svedese non è stato convocato da Corini per la gara esterna con il Sassuolo essendo, di fatto, sul piede di partenza. Il numero 10 rosanero, mentalmente proiettato verso altre soluzioni e nel mirino di diverse società (Atalanta e Torino in Italia ma anche club russi e della Premier League) sembrava un giocatore con le valigie in mano. Sembrava, appunto. Con Zamparini mai dire mai…