Palermo, brutta figura nella seconda amichevole Rosa sconfitti da una squadra di B ungherese

Dopo le dieci reti rifilate qualche giorno fa all’Asko Mittlern, formazione di sesta serie austriaca, il Palermo perde il secondo test amichevole stagionale. In Ungheria, i rosa vengono sconfitti per 3-1 dal Balmaz Kamilla Gyogyfurdo, formazione di serie B ungherese. Un risultato negativo che, visto e considerato anche l’addio di Foschi e la mancanza di interventi sul mercato, fa scattare ben più di un campanello d’allarme nei pensieri dei tifosi rosanero. Ballardini opta per un 3-4-3 con Posavec in porta, Goldaniga, Vitiello e Andelkovic a comporre la difesa, Rispoli e Chochev sulle fasce con Hiljemark e Jajalo in mezzo. In avanti, Embalo, Nestorovski e Trajkovski.

Avvio di partita buono per i siciliani con Rispoli che al 9’ impegna Horvard. Due minuti più tardi, però, ecco il vantaggio dei padroni di casa con Varga che parte in contropiede e beffa prima Goldaniga e poi, con un sinistro a incrociare, Posavec. Il Palermo prova a reagire, ma a sfiorare il raddoppio sono ancora i magiari con Zsiga, il cui destro finisce sul palo. Al 19’ Rispoli prova a dare la scossa ai suoi con un sinistro da posizione favorevole che non impensierisce il portiere. Sette minuti dopo, il Palermo rischia di capitolare nuovamente, se non fose per un salvataggio decisivo di Vitiello. Il pareggio rosa arriva al 33’, con un inserimento in area di Rispoli che batte col destro Horvard. L’1-1 dura solo pochi minuti, perché al 38’ Varga riporta i suoi in vantaggio. Si va così all’intervallo con gli ungheresi avanti di una rete.

In avvio di ripresa, fuori Andelkovic, Vitiello ed Hiljemark e dentro Gonzalez, Cionek e Lazaar. Due buone occasioni per il Palermo nei primi cinque minuti con Embalo e Jajalo, poi il gioco si spezza e la stanchezza comincia a prendere il sopravvento. Nel corso del secondo tempo, spazio anche a Giuliano, Toscano, Punzi e Bentivegna che prendono il posto di Goldaniga, Nestorovski, Jajalo e Rispoli. In porta, Fulignati prende il posto di Posavec e i ritmi restano bassi anche a causa delle molte sostituzioni. La gara, però, viene chiusa all’82’ da Farkas, con uno splendido calcio di punizione che si insacca sotto l’incrocio dei pali e che vale il definitivo 3-1. La reazione rosanero è timida, con Lazaar che prova la conclusione ma non impegna il portiere avversario.

Dopo la gara, il tecnico rosanero, Davide Ballardini, ha analizzato così la sconfitta dei suoi in conferenza stampa: «Siamo molto stanchi, abbiamo incontrato una squadra organizzata che ha gamba e anche qualità. La nostra stanchezza e la loro freschezza si sono viste. Balogh ci aveva avvertito delle qualità di questa formazione che abbiamo affrontato, non ci hanno sorpreso. È stata, anzi, una conferma». In sala stampa si è presentato anche il difensore Edoardo Goldaniga: «Perdere non fa mai piacere perché comunque ci alleniamo per migliorarci sempre e vincere quando siamo chiamati in causa. Continueremo la preparazione nel migliore dei modi in vista di quella che sarà la prossima stagione».


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