Incidente sul lavoro in un cantiere edile a Trapani. Un operaio di 62 anni, di Calatafimi (nel Trapanese), è caduto dal secondo piano di una impalcatura, procurandosi gravi ferite. L’uomo è stato trasferito a bordo di un’ambulanza del 118 al trauma center dell’ospedale Villa Sofia a Palermo. «È giunto il momento di chiamare gli incidenti sul lavoro […]
Trapani, operaio cade da un’impalcatura: è grave. «Non sono incidenti sul lavoro, ma operaicidi»
Incidente sul lavoro in un cantiere edile a Trapani. Un operaio di 62 anni, di Calatafimi (nel Trapanese), è caduto dal secondo piano di una impalcatura, procurandosi gravi ferite. L’uomo è stato trasferito a bordo di un’ambulanza del 118 al trauma center dell’ospedale Villa Sofia a Palermo. «È giunto il momento di chiamare gli incidenti sul lavoro per quello che sono, ovvero operaicidi. Il lavoro non può né ferire né uccidere – afferma il segretario provinciale della Fillea Cgil di Trapani Gaspare Giaramita – Sono troppe le regole sulla sicurezza che vengono disattese, tra queste l’ordinanza regionale che stabilisce il divieto di lavoro nei cantieri, per coloro che svolgono attività fisica intensa al sole, nei giorni in cui le temperature sono alte. Là dove i datori di lavoro non rispettano le norme – conclude Giaramita – chiediamo alle forze di polizia e a tutti gli organi competenti di vigilare a difesa della legalità, della sicurezza e della salute degli operai».