Una normale cena in famiglia, in via Filippo Eredia, si è trasformata in una violenta lite. Un uomo di 38 anni, sembra per questioni amorose, ha aggredito il fratello 43 con un utensile da cucina. Gli altri parenti hanno chiamato i carabinieri. Che, solo dopo una colluttazione, sono riusciti a fermare l'aggressore
Nesima, picchia il fratello con un mestolo Arrestato. La vittima in prognosi riservata
Via Filippo Eredia, quartiere di Nesima. Ieri sera, intorno alle 22.30, era in corso una normale cena in famiglia. Quando L.M., 38 anni, inizia a discutere con il fratello maggiore, un 43enne. Una lite per questioni amorose, sembra, che è sfociata in una violenta aggressione. Il 38enne ha iniziato a colpire il fratello con un mestolo d’acciaio, tanto da far sì che i familiari chiamassero il 112.
All’arrivo dei carabinieri, dopo una breve colluttazione, l’uomo è stato bloccato e ammanettato. La vittima, invece, è stata trasportata d’urgenza all’ospedale Vittorio Emanuele. L’uomo è stato ricoverato in prognosi riservata per un trauma cranico e una ferita lacero contusa alla fronte. Non è in pericolo di vita. Suo fratello, invece, è stato rinchiuso nel carcere di piazza Lanza con l’accusa di lesioni gravi.