Naro, sei famiglie sulla strada

La storia che stiamo per raccontarvi ha dell’assurdo. E’una storia che parla di famiglie senza un tetto e di un comune, che pur avendo a disposizione, dal 2002, una serie di alloggi destinati ai suoi cittadini meno abbienti, non li assegna.
Il comune in questione è Naro, in provincia di Agrigento. Dove due palazzi, con 16 appartamenti, sono abbandonati all’incuria e ai vandali invece di essere affidati ai naresi più bisognosi. E sono tanti. Ci sono, ad esempio sei famiglie, alcune delle quali sfrattate dalle attuali abitazioni, e comunque con lavori saltuari o poco remunerati, che ormai sono all’esasperazione e sono pronte a tutto. Anche ad occupare quelle case pur di smuovere l’amministrazione comunale da cui non ottengono risposte concrete. “Abbiamo sollecitato una marea di volte il sindaco, Pippo Morello (nella foto), ma senza risultato” racconta Anna Maria Bona, mamma separata di tre bambini, disoccupata e senza alcuna forma di sostegno dal suo ex marito. “Gli abbiamo anche proposto di assegnarci le case vandalizzate che magari piano piano riusciremo a sistemare noi. Sempre meglio di niente” aggiunge la signora “molte famiglie, come la mia, hanno uno sfratto all’orizzonte e rischiamo di ritrovarci in mezzo ad una strada, ma Morello non fa niente. E allora non abbiamo scelta, siamo pronti ad occuparle”.
Le famiglie naresi in attesa di queste case hanno denunciato la paradossale situazione in cui si trovano anche a Striscia la notizia e pare che la famosa trasmissione di Italia uno si occuperà presto del caso. L’esasperazione è alle stelle. Tanto che stamattina le famiglie incontreranno il maresciallo dei carabinieri, Gianfranco Antonuccio, per comunicargli l’intenzione di occupare le case.


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