Musumeci convoca la sua giunta per il ritiro estivo Tusa potrebbe non essere sostituito, resta l’interim

La data c’è, il luogo ancora no. Come da tradizione, anche quest’anno, prima della pausa estiva, Nello Musumeci ha intenzione di chiamare a raccolta i suoi assessori per fare il punto su quanto fatto e programmare in vista dell’autunno. Due giorni, fissati per i prossimi 1 e il 2 agosto, per chiamare in conclave la giunta e stabilire le priorità a partire dal prossimo settembre. Soltanto che, da quanto filtra, si starebbe riscontrando qualche difficoltà di natura logistica per individuare una location che abbia a disposizione oltre una dozzina di camere libere a inizio agosto.

Al netto della struttura ancora da individuare, il menù invece appare molto ricco. Intanto sono in molti a sostenere che col buen retiro il governatore possa chiudere la stagione del rimpastino, col solo cambio della guardia tra Sandro Pappalardo e Manlio Messina al Turismo. Troppo delicata la sostituzione di Sebastiano Tusa, troppi gli appetiti politici e troppo facile il rischio di inciampare in una nomina non all’altezza del predecessore: con queste ragioni Musumeci avrebbe deciso, almeno per il prossimo futuro, di tenere per sé l’interim dei Beni Culturali

Dunque, Musumeci e i suoi undici assessori saranno al completo così e potranno discutere intanto del quadro politico. Non sarebbe un caso, infatti, che la pace tra Gaetano Armao e Gianfranco Micciché sia arrivata proprio ieri. Troppi equilibri in bilico e Musumeci vorrebbe maggiore chiarezza. Anche alla luce del fatto che, nel frattempo, la geografia politica dell’Assemblea è cambiata, con due fuoriusciti da Forza Italia, rispettivamente Luigi Genovese a Ora Sicilia e Rossana Cannata a Fratelli d’Italia, una deputata, Luisa Lantieri, acquisita tra le fila della maggioranza e la Lega di Matteo Salvini rimasta senza rappresentanti a Sala d’Ercole. Lui, il primo inquilino di Palazzo d’Orleans, da quando è stato eletto non si è certo mostrato propenso alla convocazione dei vertici di maggioranza, puntando invece tutto su una giunta politica in cui sono rappresentate tutte le forze che lo hanno sostenuto alle regionali del 2017. Per questa ragione sembra che sarà la due giorni di inizio agosto, la sede in cui Musumeci farà anche il punto politico con gli assessori-alleati

C’è poi l’attività parlamentare: la giunta dovrebbe infatti stabilire l’ordine delle priorità rispetto ai ddl da sottoporre alla presidenza dell’Assemblea. E considerato che sembra a tutti piuttosto improbabile che l’Aula arrivi entro luglio ad approvare la riforma dei rifiuti, di certo alla norma targata Pierobon verrà dato il canale privilegiato in assoluto. Ma di carne al fuoco ce n’è diversa, dal ddl sull’urbanistica fino alla riforma delle riserve naturali. Senza contare le questioni giudiziarie che hanno animato tanto la primavera, quanto l’avvio dell’estate, col caso Arata a farla da padrone

E soprattutto, nonostante appaia un paradosso, mentre l’Assemblea discute ancora i testi collegati alla Finanziaria, la giunta dovrebbe definire nel corso della due giorni le variazioni di bilancio da sottoporre all’Aula. Sempre ammesso che si riesca a trovare un posto in cui ospitare tutti gli assessori.


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Gianni Filippini, cranio da cattivone della Spectre, con la moglie Florinda Vicari (ex moglie, attuale moglie, socia storica in affari, boh), bellona compagna/socia in affari del cattivone dello Spectre, e sulla coppia la benedizione di Vittorio Sgarbi, in Sicilia sono parecchio noti. Filippini, aostano, ex manager sportivo, ex agente di spettacolo, ha trovato la pacchia […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]