L'uomo, che si trovava in località Gorgo rosso insieme a un gruppo del Cai, è stato recuperato e portato in elicottero all'aeroporto di Boccadifalco, dove lo attendeva un'ambulanza del 118. Ha riportato una profonda ferita lacero-contusa al naso
Monte Pellegrino, ferito un escursionista Salvato dal soccorso alpino e dalla polizia
Un uomo di 87 anni, G. B., in escursione su monte Pellegrino insieme a un gruppo del Cai, è scivolato battendo la testa in maniera violenta, incidente che gli ha procurato una grossa ferita lacero-contusa al naso e alla fronte. È accaduto in tarda mattinata, attorno alle 12, in località Gorgo rosso. L’uomo è stato recuperato grazie a un intervento congiunto del Soccorso alpino e del IV reparto volo della polizia di Stato, allertati da un volontario della stazione Palermo-Madonie del Sass, che aveva preso parte, come l’anziano, all’escursione.
Scattato l’allarme, una squadra del Soccorso alpino ha raggiunto a piedi il luogo dell’incidente mentre due tecnici si sono imbarcati a Boccadifalco sull’elicottero della polizia che è decollato in pochi minuti, ha raggiunto l’obiettivo e li ha calati col verricello. Il ferito è stata imbracato con il “triangolo di evacuazione” e recuperato dall’elicottero insieme ai soccorritori. È stato poi trasportato all’aeroporto di Boccadifalco dove ad attenderlo c’era un’ambulanza del 118.
«La rapidità dell’intervento, risolto in meno di due ore dall’incidente, prova quanto sia importante ed efficace che i nostri tecnici abbiano la possibilità di essere trasportati in elicottero sul luogo dell’intervento, in genere su terreno impervio e difficile da raggiungere – sottolinea Leonardo La Pica, capo della X delegazione Sass – la validità della collaborazione con il reparto volo della polizia».