È accaduto giovedì, all'altezza di contrada Mugno, sulla strada statale 115. Dai rilievi è emerso che il materiale si è staccato dal copriferro dei bordi laterali delle travi. Nessun rischio di cedimento, ma sulle armature ossidate dovrà comunque intervenire l'ente proprietario del tratto
Modica-Ragusa, calcinacci si staccano da cavalcavia Per Anas e vigili del fuoco non c’è pericolo che ceda
Nessun pericolo che il cavalcavia possa cedere, ma bisognerà intervenire su alcune parti ossidate delle armature. È questo il risultato del sopralluogo effettuato dalla polizia stradale, dall’Anas e dai vigili del fuoco giovedì scorso, dopo che da un ponte sulla strada statale 115 Modica-Ragusa, all’altezza di contrada Mugno, alcuni pezzi di calcinaccio si erano staccati finendo sulla carreggiata.
La strada è stata chiusa per circa un’ora, per consentire ai tecnici di compiere i rilievi necessari a stabilire se il cavalcavia fosse stabile. Il riscontro è stato positivo. I calcinacci si sarebbero distaccati dal copriferro dei bordi laterali delle travi. A occuparsi della manutenzione, comunque necessaria, dovrà essere l’ex Asi, ente proprietario del tratto stradale.