Sono passati sei anni da quel 3 ottobre 2013 giorno in cui avvenne uno dei più terribili naufragi nel Mediterraneo, a poche miglia dal porto di Lampedusa. Un peschereccio lungo circa 20 metri stracolmo di persone, tra donne, uomini e bambini, che si rovesciò e colò a picco col suo carico di umanità. Non il […]
Migranti, fiaccolata per il naufragio del 3 ottobre Ciss: «Che non sia solo un giorno di memoria»
Sono passati sei anni da quel 3 ottobre 2013 giorno in cui avvenne uno dei più terribili naufragi nel Mediterraneo, a poche miglia dal porto di Lampedusa. Un peschereccio lungo circa 20 metri stracolmo di persone, tra donne, uomini e bambini, che si rovesciò e colò a picco col suo carico di umanità. Non il primo, non l’ultimo. Nonostante le emozioni, le reazioni, il cordoglio davanti ai corpi senza vita (368) allineati nelle bare, quel tre ottobre si è ripetuto diverse volte e continua a ripetersi, sono migliaia le vittime in mare negli ultimi anni, complici il ritiro delle missioni navali militari e gli attacchi alle operazioni di salvataggio in mare delle Ong
Per questo, il 3 ottobre per noi non è e non deve essere solo il giorno della memoria, e per questo giovedì tre ottobre testimonieremo con un corteo/fiaccolata a Palermo che quella tragedia ha precise responsabilità politiche, come tutte le tragedie successive che hanno trasformato il Mediterraneo in un cimitero marino. E saremo in piazza per richiamare il governo italiano e quelli europei a non rendersi più complici della morte di migliaia di vittime delle frontiere e della guerra alla solidarietà ed al soccorso in mare; perché vogliamo che siano rispettati il principio di verità e la diffusione di informazioni corrette sulle migrazioni; per affermare il diritto d’asilo, il diritto e il dovere di percorsi di arrivo garantiti e legali, il diritto di una accoglienza dignitosa; per affermare che migrare non è reato, ma un diritto fondamentale della persona.
Il nostro 3 ottobre è tutti i giorni, invitiamo tutti a partecipare giovedì alle ore 18.30 al corteo/fiaccolata che partirà da piazza Verdi per raggiungere la sede della guardia costiera. L’iniziativa è promossa dalle organizzazioni del Forum Antirazzista di Palermo, da Amnesty International Sicilia e da Legambiente Palermo; al seguente link, l’evento Facebook con l’appello completo al quale aderire e da condividere: https://www.
Aderiscono all’iniziativa: Forum Antirazzista di Palermo, Amnesty International Sicilia, Legambiente Palermo; Arci Palermo; Arte Migrante Palermo; Borderline Sicilia; CISS – Cooperazione Internazionale Sud Sud; Comitato antirazzista-COBAS; Emmaus Palermo Comunità e Mercatino Solidale dell’Usato; Gruppo MSF-PAlermo; Laici Comboniani Palermo; Mediterranea Saving Humans; Missionari Comboniani – Palermo.
(Fonte: Ciss)