Domenica 13 novembre alla Playa di Catania si snodava una piccola maratona di solidarietà. Il traguardo era la costruzione di una ludoteca nel reparto di Neuropsichiatria infantile del Policlinico. Dai nostri inviati speciali ci sono giunti alcuni scatti. Ve li mostriamo
Maratoneti in erba, pardon… in spiaggia
«La città ha risposto con entusiasmo a questo appuntamento. E’ evidente che
il connubbio tra sport e solidarietà funziona. Da parte sua la provincia è
disponibile ad organizzare altri eventi del genere». Lo ha dichiarato a STEP1
Francesco Seminara, assessore provinciale alla Politiche
sociali e della Famiglia domenica scorsa durante Per…correre
Catania, la maratona disolidarietà organizzata dallAssociazione
Sportiva Dilettantistica Atletica 2001 in collaborazione con lAssociazione
Progetto Aita Onlus per raccogliere fondi da destinare alla costruzione di una
ludoteca per i piccoli ospiti del reparto di Neuropsichiatria infantile del
Policlinico di Catania.
Noi c’eravamo, più per svago che per dovere di cronaca. E con noi molte altre
centinaia di persone. I pettorali costavano due euro e sono stati indossati da
uomini e animali di varie razze. Abbiamo visto quello numero 2452, ma magari se
ne sono venduti anche di più!
A voi le foto, testimonianza vera di una giornata di sport e solidarietà.
Pettorine prese
d’assalto
Riscaldamento prima
dell’inizio
Spaccata… olé!
Tutti potevano
partecipare
Ai nastri di
partenza!
Dimenticavamo i numeri di
pettorale!
Pronti!
Sono la numero uno… sono la numero
uno…
“Scusi, ma è
controsenso!”
Steppine travolte dalla
folla
La testa del
gruppo
Maratonete professioniste
all’opera
Fermatelo o gli verrà un
infarto!
I giovani hanno sempre una marcia in
più
L’allegra brigata giovanile continua a
correre
Riecco le nostre
Steppine…
Avvistati dei corridori che fuggono dalla
gara…
…perché le nuvole non promettono nulla di
buono.
Ma c’è ancora chi combatte per la
vittoria
Il pettorale numero uno si avvicina al
traguardo. Arriverà prima?
Comincia a piovere…al
riparo!
Ci si arrangia come si
può
Dopo la gara parte lo sfogo
adrenalitico
Ed il vincitore è… la solidarietà. Siate
sempre solidali con chi è meno
fortunato!
(foto di Giorgio Pennisi)