Da Capomulini a Mascali, la forza delle onde ha portato in strada detriti e fango, ma anche barche. Spazzati via i cantieri per i lavori di riqualificazione del porto di Santa Maria La Scala. A Riposto la Protezione civile impedisce ai residenti di uscire. Guarda le foto
Maltempo, danni alle frazioni marinare ioniche «Mareggiate violente, situazione in evoluzione»
È una situazione in continua evoluzione quella nell’Acese. Il maltempo che da ieri sera imperversa sulla provincia di Catania non ha provocato danni nelle zone interne, ma nelle frazioni marinare e lungo la costa ionica. Detriti e fango portati dalle onde si sono riversati a Stazzo, Santa Tecla, Santa Maria La Scala e Capomulini. In quest’ultima area sono sotto osservazione i torrenti Platani e Peschiera. «Stanotte sono venuti i vigili del fuoco a fare un sopralluogo, sono rimasti a lungo a osservare l’evolversi della situazione», racconta Biagio, un residente.
A Santa Tecla è stato interdetto l’accesso a una strada. A Santa Maria La Scala i cantieri per i lavori di riqualificazione del borgo e del porto sono stati spazzati via dalla forze del mare. Scena simile ad Aci Castello, al lido dei Ciclopi, dove le onde hanno trascinato via le strutture dello stabilimento balneare.
Più a nord, tra Riposto e Mascali, la Protezione civile non permette ai cittadini di uscire dalle abitazioni. «Ci sono barche in strada, voragini, massi giganti, alberi spazzati», descrive Andrea, che vive lungo la costa ionica. «Stanno lavorando con gli escavatori ma ancora sono in alto mare, tanto per rimanere in tema, e fino a quando non migliora il tempo non credo che riusciranno a fare molto».
Così come a Catania, anche ad Acireale è stato il vento a mettere in difficoltà forze dell’ordine e volontari alle prese con tegole saltate via, ma soprattutto alberi sradicati e cartelloni abbattuti. Dentro la villa un albero ha trascinato via una ringhiera del belvedere. Disposta la chiusura del cimitero comunale. «Stiamo cercando di rimuovere con l’ausilio dei vigili del fuoco gli ostacoli maggiori – spiega Licia Castorina, addetta stampa del Comune – Nella notte abbiamo fatto i primi interventi. Ma adesso il maltempo sta peggiorando ulteriormente, ci sono mareggiate violente».