Maglia pro-Speziale, parla il sindacato di polizia «Dichiarazioni inopportune, intervenga ministro»

Sono andate di traverso al sindacato di polizia Italia Celere le dichiarazioni del candidato sindaco di Napoli Antonio Del Piano rilasciate a MeridioNews nei giorni scorsi. Il politico, che con il suo movimento Riparto da dieci, corre per essere il successore di Luigi De Magistris, ha fatto parlare di se per aver sfoggiato in un manifesto una maglietta con la scritta «Speziale innocente». Riferimento senza giri di parole all’ultras del Catania condannato per l’uccisione dell’ispettore di polizia Filippo Raciti in occasione del derby di calcio tra Catania e Palermo nel 2007

Nel corso dell’intervista Del Piano aveva definito la morte dell’agente dovuta «a cause di servizio». «Vengono i brividi a sentire quelle parole», commenta attraverso una nota il presidente del sindacato Andrea Cecchini. «La misura è colma – prosegue -, pretendiamo che intervengano le autorità e chiarisca subito il ministro dell’Interno Angelino Alfano che deve ripristinare un ordine che non c’è più». Per l’autore della trovata il vertice di Italia Celere invoca anche l’applicazione del Daspo. La misura interdittiva che vieta l’ingresso alle manifestazioni sportive alle persone ritenute pericolose. 

«Spetta al questore e al sindaco di Napoli prendere i provvedimenti del caso, ricordando che De Tommaso e Arcidiacono sono stati destinatari di questa misura». I cognomi sono quelli del calciatore Pietro Arcidiacono e del capo ultras conosciuto con l’appellativo di Genny ‘a Carogna. Entrambi in passato hanno sfoggiato magliette con scritte pro-Speziale. Un passaggio conclusivo della nota inviata dal sindacato di polizia fa riferimento a una precisa affermazione di Del Piano, che ha definito il ragazzo catanese condannato per l’omicidio «vittima». «L’unica resta e per sempre resterà Filippo Raciti e poi naturalmente tutta la sua famiglia a cui vanno i nostri saluti e la nostra vicinanza».


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Una festa di colori ha animato la mattinata della piazza centrale di Grammichele, in provincia di Catania. «Fai super la raccolta differenziata» è la frase sulle magliette – blu, rosse, verdi e gialle – di migliaia di studenti e studentesse delle scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado del territorio del Calatino. Tutti […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Quannu è a siccu e quannu è a sacco (quando è troppo poco e quando è troppo). La Sicilia non ha moderazione. Si passa agevolemente, piroettando come ginnasti artistici sul cavallo con maniglie (dell’ammore), dalle mostre monstre di Manlio Messina a Cannes allo stand dell’assessorato ai Beni Culturali e all’Identità Siciliana al Salone del Libro […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]