Slitta al 9 gennaio la decisione che avrebbe dovuto emettere oggi la Corte d'Assise d'Appello di Caltanissetta nei confronti di due pentiti, imputati per la strage di via d'Amelio
Mafia: Borsellino quater, slitta sentenza d’appello
Il pentito Gaspare Spatuzza ha chiesto di essere presente alla lettura della sentenza del processo d’appello per la strage di via D’Amelio, prevista per oggi, e siccome non e’ stato possibile attivare un collegamento in videoconferenza con una località sicura,è stata fissata una nuova udienza per il 9 gennaio.
Lo racconta l’Ansa.
Spatuzza, condannato in primo grado a 15 anni per strage dopo avere scelto il rito abbreviato, ha diritto ad essere presente in quanto nei suoi confronti hanno presentato appello le parti civili che hanno chiesto un risarcimento dei danni piu’ alto.
Spatuzza non ha appellato la condanna in primo grado che è quindi diventata definitiva. Sotto processo in Corte d’assise d’appello ci sono il collaboratore di giustizia Fabio Tranchina, condannato in primo grado a 10 anni per strage, in quanto avrebbe partecipato all’organizzazione dell’attentato in cui morirono Paolo Borsellino e cinque agenti della scorta; e Salvatore Candura, condannato a 12 anni in primo grado per calunnia per aver reso false dichiarazioni ai magistrati nel corso delle indagini successive all’agguato. Entrambi hanno scelto il rito abbreviato.