Le promesse disattese di Crocetta nel 2016 Dal reddito di cittadinanza alla rete sanitaria

Annunciati ma mai realizzati. L’anno che sta per chiudersi ha visto più volte il presidente della Regione, Rosario Crocetta, avanzare impegni e promesse, dal reddito minimo di cittadinanza fino al trasferimento degli operai forestali nei parchi archeologici. Provvedimenti che avrebbero dovuto vedere la luce nel 2016 e per i quali invece bisognerà attendere, nella migliore delle ipotesi, il prossimo anno. 

Come nel caso della rete sanitaria, annunciata urbi et orbi, ma che non è ancora stata partorita. Lo scorso novembre la bozza a cui ha lavorato l’assessore Baldo Gucciardi è stata presentata alle sigle sindacali. Da allora si lavora di concerto coi territori, ma di fatto bisognerà attendere il 2017 per vedere approvata la rimodulazione della rete ospedaliera, in base alla quale fare partire i concorsi in Sanità.

Anche in materia di forestali, i buoni propositi sono rimasti nel cassetto. Se, infatti, i condannati per mafia o altri reati (piromani) sono effettivamente stati rimossi dagli elenchi, come annunciato, non è stato così nel caso del trasferimento degli operai nei parchi archeologici: eccetto alcuni provvedimenti estemporanei, dopo la denuncia delle condizioni di incuria in cui versava il parco archeologico di Siracusa, di fatto nessun seguito è stato dato a un provvedimento che invece avrebbe potuto garantire le giornate lavorative agli operai e mantenere in uno stato dignitoso le strutture.

Ancora a proposito di incendi e forestali, nei giorni dei roghi che hanno interessato alcune zone del Palermitano e del Messinese, oltre all’isola di Pantelleria, proprio Crocetta aveva assicurato una norma per estendere l’inedificabilità in quelle zone per vent’anni. Ma oltre alle delibere di giunta (225 e 226) con le quali veniva chiesto lo stato di calamità, di fatto nulla è stato predisposto.

Ma il vero cruccio rimane non avere fatto partire il reddito minimo di cittadinanza. L’idea del presidente sarebbe quella di inserire la misura di inclusione sociale all’interno del Piano regionale povertà. La bozza di ddl, in realtà, era stata approvata dalla giunta e presentata in commissione Lavoro lo scorso giugno, ma il governo ha diverse volte disertato le convocazioni, fino a quando il presidente dell’organismo parlamentare, Marcello Greco, ha scelto la strada del rinvio della discussione. 

Quella del reddito minimo garantito è una scommessa politica su cui Crocetta ha più volte puntato, nel tentativo di portare a casa un risultato a cui invece aspirano i Cinquestelle siciliani. Già nella scorsa Finanziaria il governatore aveva provato a inserire la misura, ma alla fine è stata stralciata perché avrebbe dovuto percorrere un iter parlamentare autonomo. Ecco dunque la volontà di riproporre il reddito di cittadinanza nella nuova Finanziaria, ma anche in questo caso senza risultato. Bisognerà attendere ancora. Ammesso che col nuovo anno, oltre agli annunci, arrivi anche la carta che Crocetta conta di giocarsi nella prossima campagna elettorale.


Dalla stessa categoria

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Bottiglie in plastica del latte che diventano dei colorati maialini-salvadanaio. Ricostruzioni di templi greci che danno nuova vita al cartone pressato di un rivestimento protettivo. Ma anche soluzioni originali di design, come una lampada composta da dischi di pvc, un grande orologio da parete in stile anni ’70 in polistirolo e due sedie perfettamente funzionanti […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]