«Un altro amico che se ne va, un altro dolore per tutti noi. Tommaso D’Arrigo non c’è
più». Con queste parole il presidente del comitato regionale della Federnuoto, Sergio Parisi, ha annunciato la morte del vicepresidente della Nuoto Catania, la storica società di pallanuoto etnea che si allena nella piscina Francesco Scuderi di via Zurria. «A così breve distanza dalla morte di Francesco veniamo colpiti da un altro lutto che ci lascia senza parole – continua Parisi – Perdo un amico fraterno con il quale ho vissuto tantissimi momenti belli e al quale mi legano decenni di vita comune».

Dopo la morte del presidente Francesco Scuderi lo scorso dicembre a causa della caduta dal tetto della piscina che tanto amava, e che gli è stata dedicata con una cerimonia commossa lo scorso maggio, è adesso venuto a mancare anche il suo vice. Tommaso D’Arrigo è deceduto nell’ospedale di Vittoria a seguito dell’aggravarsi di una mlattia che da qualche tempo lo affliggeva. Aveva cinquant’anni, era sposato con Elisabetta e papà di  Paola e Francesco. Prima come giocatore e poi come dirigente ha dedicato tutta la vita alla pallanuoto. Una notizia che sconvolge ancora una volta la squadra che di recente ha anche avuto un cambio al vertice della società, con Mario Torrisi che ha preso il posto di Toni Iuppa.

«Assistiamo sgomenti alla scomparsa dell’altro pilastro storico della società – dichiara Torrisi – Un uomo davvero buono e che per amore e passione è da sempre stato vicino alla Nuoto Catania. E’ una tragedia che ci colpisce profondamente e che rafforzerà lo spirito di appartenenza che connota la nostra società. In questo momento un abbraccio affettuoso va da parte della società, dalla dirigenza e da tutti gli atleti alla moglie Elisabetta ed ai figli Paola e Francesco», conclude.

I funerali si svolgeranno domani nella basilica San Giovanni Battista di Vittoria alle 16,30.