Vari gazebo in città per manifestare contro il primo cittadino «responsabile» di non occuparsi della città. Il capogruppo comunale del partito di Matteo Salvini al consiglio comunale: «I cittadini sono esasperati dal malgoverno di un’amministrazione comunale guidata da un sindaco che pensa a tutto, migranti in testa, tranne che agli interessi dei palermitani».
La Lega lancia la campagna anti-sindaco Al via raccolta di firme «Orlando dimettiti»
La Lega palermitana chiede a gran voce «la testa» del sindaco Orlando. Con lo slogan «Orlando, dimettiti», Igor Gelarda capogruppo del Carroccio al consiglio comunale e responsabile degli enti locali in Sicilia, ha inaugurato una raccolta di firme contro il primo cittadino.
I cittadini, ha detto Gelarda, sono «esasperati dal malgoverno di un’amministrazione comunale guidata da un sindaco che pensa a tutto, migranti in testa, tranne che agli interessi dei palermitani». I palermitani potranno firmare le dimissioni di Orlando in appositi gazebo allestiti in varie zone della città. Per conoscere con precisione dove firmare, basta scrivere una mail all’indirizzo igor.gelarda@comune.palermo.it o contattare i rappresentati dei vari circoli della Lega sparsi a Palermo e nei comuni limitrofi della provincia.
«L’era del sindaco Orlando è finita – ha continuato Gelarda – . Lo diranno anche le migliaia di palermitani desiderosi di liberarsi finalmente da un non-sindaco che ha fatto quasi esclusivamente danni alla città. Orlando, come è sotto gli occhi di tutti, soprattutto negli ultimi tempi non ha dimostrato di concentrare le sue energie, prima, nell’interesse dei palermitani. Non si capisce bene di chi si senta sindaco. Non certo il sindaco di Palermo. Tutti i cittadini, a prescindere dall’appartenenza politica – conclude l’esponente politico del partito di Matteo Salvini – avranno la possibilità di manifestare in modo concreto il proprio dissenso verso un sindaco assente, a capo di un’amministrazione inadeguata rispetto ai reali bisogni della città».