La Juve perde ancora: 0-1 contro l’Olympiakos

di Manuel Bruno

Dopo la pesantissima sconfitta di ieri sera della Roma contro il Bayern Monaco, oggi scende in campo l’altra italiana: la Juventus. Nella bolgia dello Karaiskákis, i bianconeri fanno visita all’Olympiakos, alla ricerca di una vittoria che potrebbe risultare decisiva ai fini del passaggio del turno.

Allegri, nel solito 3-5-2, sceglie ancora Pirlo e manda in campo Morata dall’inizio (alla prima nell’undici titolare). La formazione è così presto fatta: Buffon in porta; Ogbonna, Bonucci e Chiellini i difensori; Lichtsteiner, Vidal, Pirlo, Pogba e Asamoah sulla linea mediana; Tevez e, come detto, Morata le punte.

L’allenatore dei greci, Michel, schiera i suoi col 4-2-3-1: Roberto tra i pali; Elaboellaoui, Botia, Abidal e Masuaku in difesa; Maniatis e Milivojevic i centrocampisti; Kasami, Dominguez e N’Dinga a supporto dell’unica punta, Mitroglou.

La partita è vivace sin dall’avvio: al 6′ Buffon respinge una punizione dai 25 metri di Dominguez indirizzata verso l’incrocio dei pali; la risposta degli ospiti arriva al 13′ con una conclusione di Tevez respinta sulla linea da Elaboellaoui. La partita si gioca prevalentemente a centrocampo e, a discapito del gioco, cresce l’agonismo. Ancora Dominguez si rende pericoloso al 26′ tirando da posizione impossibile all’interno dell’area. Al 36′ arriva il gol del vantaggio dei padroni di casa: Pirlo perde malamente palla centrocampo; ne approfitta Dominguez, che allarga per Mitroglou, l’attaccante serve Kasami al limite e lo svizzero piazza alla destra di Buffon. Al netto delle occasioni, il gol dell’Olympiacos è decisamente meritato. Sul finire della prima frazione, Pirlo prova a rimediare alla sua deludente prestazione, ma la sua punizione finisce alta sopra la traversa biancorossa. Si va all’intervallo con i padroni di casa giustamente in vantaggio, 1-0.

Comincia la ripresa con gli uomini di Allegri proiettati in avanti, in cerca del pareggio. Al 50′ ci prova Lichtsteiner con un sinistro al volo che però non impensierisce la difesa avversaria. Una clamorosa palla gol arriva sui piedi di Morata al 65′: lo spagnolo è bravo a girarsi, però Roberto si fa incantare da Roberto e gli tira addosso. Un’altra occasione importante capita sui piedi di Tevez, che da posizione centrale, così come il suo compagno di reparto, non angola e si fa respingere la conlcusione dal portiere andaluso. La Juventus attacca senza lucidità, le palle gol create, infatti, capitano più per iniziative dei singoli che per manovre corali. All’80’ ancora il portiere dei greci si rende protagonista: Morata, nettamente il migliore dei suoi, controlla in area e calcia di destro ma Roberto con una parata incredibile devia sulla traversa. Adesso gli ospiti meriterebbero il pareggio, soprattutto per le tante occasioni da gol prodotte. Nei minuti finali i bianconeri ci provano con tutte le forze e ancora una volta Roberto si oppone a Tevez. Al triplice fischio, però, il punteggio non è cambiato: 1-0 per i padroni di casa.

La Juventus paga un pessimo primo tempo, a nulla servono le tante occasioni create nella ripresa che si sono andate a infrangere contro uno strabiliante Roberto. Complice anche la vittoria dell’Atletico Madrid sul Malmoe, si complica il discorso qualificazione per gli uomini di Allegri, che tra quindici giorni avranno a disposizione soltanto un risultato: la vittoria.

 

OLYMPIAKOS-JUVENTUS 1-0 (1-0)

MARCATORI: Kasami 36′.

NOTE: Ammoniti – Lichtsteiner, Pogba, Marchisio (J); Botì, Masuaku (O). Espulsi –

 

OLYMPIAKOS (4-2-3-1): Roberto; Elaboellaoui, Botia, Abidal, Masuaku; Maniatis Milivojevic, Kasami, Dominguez, N’Dinga; Mitroglou. In panchina: Megyeri, Benitez, Giannoulis, Fuster, Afellay, Durmaz, Diamantakos.

Allenatore: Michel

 

JUVENTUS (3-5-2): Buffon; Ogbonna, Bonucci, Chiellini; Lichtsteiner, Vidal, Pirlo, Pogba, Asamoah; Tevez, Morata. In panchina: Storari, Evra, Pereyra, Marchisio, Llorente, Giovinco, Coman.

Allenatore: Allegri

Arbitro: Milorad (SRB)

 


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