Per il 21 marzo la piazza principale sarà quella di Vittoria nel Ragusano. Ma gli eventi sono disseminati in varie province. «C'è una Sicilia che si ribella all'indifferenza, alle mafie e alla corruzione», sottolineano gli organizzatori dell'associazione antimafia
La Giornata della memoria e dell’impegno di Libera in Sicilia «Leggere i nomi delle vittime per creare società più giusta»
«C’è una Sicilia che si ribella all’indifferenza, alle mafie e alla corruzione che impoverisce i territori e
produce disuguaglianze e ingiustizie». Una Sicilia che si mobilita e scende in piazza, entra nelle scuole,
nelle istituzioni pubbliche e nelle carceri per ricordare le vittime innocenti delle mafie e ribadire il
proprio impegno per la giustizia e la verità. La città di Vittoria, in provincia di Ragusa, sarà la piazza
principale dell’isola per l’evento del 21 marzo, la 27esima Giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie promossa da Libera e Avviso Pubblico.
Appuntamento con alle 9.45 in piazza San Giovanni. Alle 10.30 inizierà
la lettura degli oltre mille nomi di vittime innocenti delle mafie. «Cittadini, magistrati,
giornalisti, appartenenti alle forze dell’ordine, sacerdoti, imprenditori, sindacalisti, esponenti politici
e amministratori locali morti per mano delle mafie solo perché, con rigore, hanno compiuto il loro
dovere», ricordano gli organizzatori dell’associazione antimafia. A seguire in collegamento con Napoli, la piazza nazionale della manifestazione, per l’intervento di Luigi Ciotti, il presidente nazionale di Libera.
Domenica 20 marzo in piazza San
Giovanni alle 20 si terrà una veglia interreligiosa in ricordo di tutte le vittime innocenti delle
mafie.
Sono inoltre previsti numerosi luoghi di memoria in tutto il resto della Regione. Oltre alle attività
che si terranno in centinaia di istituti scolastici, verranno realizzate diverse iniziative
territoriali promosse direttamente dai presidi e dai coordinamenti di Libera. «Attraverso la
lettura dei nomi delle vittime innocenti delle mafie e altre iniziative connesse, si rinnoverà
l’impegno per una società giusta e libera», è l’obiettivo degli organizzatori.
Gli appuntamenti nel resto dell’Isola:
Agrigento: Lampedusa e Linosa (I.O. Pirandello);
Caltanissetta: San Cataldo (Istituto statale d’arte Filippo Juvara);
Catania: casa Circondariale di piazza Lanza e liceo Spedalieri: Acireale (L’Orto degli
Odori – orto sociale urbano); Scordia (piazza Umberto) e Misterbianco (sala delle
adunanze consiliari del Comune di Misterbianco);
Enna (IIS N. Colajanni Via Roma)
Messina: piazza Unione Europea); Giardini Naxos (piazza A. Cacciola);
Palermo (istituto Regina Margherita); San Giuseppe Jato (piazza Falcone e
Borsellino);
Siracusa (istituto comprensivo Archimede); Avola (sede presidio – Antico Mercato, via San
Francesco d’Assisi;
Trapani: Castelvetrano (sistema delle Piazze); Marsala (piazza Fiera); Paceco (sala Pio XI
– chiesa madre).