In Italia da inizio gennaio al 23 settembre, risulta in aumento l’estensione delle aree percorse da grandi incendi boschivi per circa 86mila ettari, di cui oltre il 15 per cento erano coperti da ecosistemi forestali. Quelli maggiormente coinvolti risultano, con buona approssimazione, porzioni di macchia mediterranea e boschi di leccio (64 per cento) e superfici ricoperte da boschi e rimboschimenti di conifere (18 per cento). Lo rende noto Ispra.
Quasi il 90 per cento delle aree bruciate fino ad oggi risultano tra Sicilia (70 per cento) e in Calabria (18 per cento). La provincia Palermo risulta la più colpita (con 23mila ettari, di cui il 18 per cento foreste), a seguire le provincie di Agrigento (9900 ettari, il 2 per cento di foreste), Reggio Calabria (9718 ettari, il 18 per cento di foreste), Messina (6589 ettari, 20 per cento di foreste), Caltanissetta (6500 ettari, il 5 per cento di foreste), la provincia di Trapani (5350 ettari, il 9 per cento di foreste), Siracusa (4378 ettari, il 23 per cento di foreste), Cosenza (3178 ettari, 12 per cento di foreste), Catania (3082 ha, 16 per cento di foreste) ed Enna (2050 ettari, il 25 per cento foreste).
«Eravamo preoccupati, ma adesso possiamo dire che la cosa più importante è che non ci…
Allerta gialla in una parte della provincia di Messina e lungo la fascia ionica, la…
«Il nubifragio che sta colpendo la fascia ionica etnea ha raggiunto i 500 mm di…
«Nessuno aveva in dotazione i dispositivi di sicurezza per le vie respiratorie». I consulenti tecnici…
Un centro di eccellenza per supportare la transizione energetica italiana. Ma anche un'opportunità per i…
Grazie alle indagini su un pusher 29enne molto attivo nella zona della villa Bellini, a…