Si era attrezzato con tutto l’occorrente per far crescere una rigogliosa piantagione di marijuana dalla cui vendita aveva già ricavato migliaia di euro. I carabinieri di Giarre hanno fatto irruzione in via Settembrini, nella proprietà di un 39enne che aveva realizzato nel giardino di casa un sistema con impianto di irrigazione, timer, riscaldamento e illuminazione. 

A scovarlo stamattina sono stati i militari dell’Arma della compagnia di Giarre, insieme al battaglione Sicilia e alle unità cinofili di Nicolosi. Nella piantagione, oltre alle tradizionali piante di canapa indiana, in totale una settantina, c’erano anche le meno usuali per il mercato locale piante di papavero, circa 40, da cui estrarre l’oppio. I carabinieri hanno sequestrato anche sette panetti di marijuana già essiccata e pronta per la vendita al dettaglio, dal peso complessivo di oltre un chilo di stupefacente. 

Ulteriori perquisizioni nell’abitazione dell’uomo hanno permesso di trovare 3mila euro in contanti e alcuni bilancini di precisione. La piantagione è stata sequestrata mentre il per il 39enne sono scattati gli arresti domiciliari in attesa del giudizio per direttissima.