Formazione, Marco Falcone: “Crocetta ascolti i lavoratori, servono soluzioni concrete”

IL CAPOGRUPPO DI FORZA ITALIA ALL’ARS TORNA A CHIEDERE AL GOVERNO, PER L’ENNESIMA VOLTA, DI AFFRONTARE L’EMERGENZA DEL SETTORE

Prosegue lo sciopero di Giuseppe Raddusa, lavoratore dipendente dell’Aram IeFp Catania, davanti i cancelli dell’assessorato regionale della Formazione professionale nel silenzio dell’assessore Nelli Scilabra e della dottoressa Anna Rosa Corsello, dirigente generale al ramo.

Sull’emergenza sociale che è sfociata nel tentativo di suicidio di tre lavoratori che hanno occupato la carreggiata di viale Regione siciliana, di fronte i cancelli dell’assessorato regionale alla Formazione, minacciando di buttarsi dal viadotto è intervenuto in Aula all’Ars, Marco Falcone, capogruppo di Forza Italia. Nel corso dell’intervento il parlamentare ha evidenziato le criticità del settore e il dramma di circa otto mila lavoratori senza stipendi e senza lavoro per le evidenti responsabilità del Governo regionale del presidente Rosario Crocetta, incapace di governare il settore.

“Esprimo la mia piena solidarietà ai lavoratori della formazione professionale in esubero – dichiara Falcone – che non vengono pagati da mesi e che in queste ore protestano a Palermo”.

“Il governo regionale, il presidente Crocetta si attivino, ascoltino la disperazione di questi cittadini ed individuino soluzioni concrete – rilancia il capogruppo di Forza Italia all’Ars – sbloccando in primis gli stipendi con sistemi di pagamento emergenziali”.

Intanto, di fronte alla drammatica situazione dei lavoratori continua l’inspiegabile silenzio dell’esecutivo regionale.