Ricorso inammissibile. La corte di Cassazione ha confermato per Pietro Morreale la pena dell’ergastolo. Il giovane di Caccamo è accusato di avere ucciso la fidanzata Roberta Siragusa la notte tra il 23 e 24 gennaio del 2021.
L’imputato era accusato di omicidio aggravato e occultamento di cadavere. La famiglia della vittima e il Comune di Caccamo sono parte civile con l’assistenza degli avvocati Giuseppe Canzone, Giovanni Castronovo, Simona La Verde e Sergio Burgio. Morreale è difeso dall’avvocato Gaetano Giunta. Roberta, che aveva 17 anni, è morta a Caccamo, bruciata viva nei pressi dello stadio.
Un dodicenne albanese ha subito l'amputazione del dito di una mano all'ospedale Cannizzaro di Catania dove era…
Quattro colpi di pistola sono stati esplosi a Licata, in provincia di Agrigento, contro la…
Violenza sessuale e maltrattamenti nei confronti dell'ex compagna. La polizia di Acireale ha arrestato un…
Un 56enne che ha rubato sei profumi, per un valore di circa 700 euro, in…
Canti, balli, luci psichedeliche, torte e drink, come fosse una discoteca. La notte di Capodanno…
Un incendio causato da una stufa a gas. A Bolognetta, in provincia di Palermo, una…