È stato un fine settimana intenso quello appena trascorso sull’Etna. Il vulcano e le piste innevate sono state prese d’assalto da centinaia di turisti, grazie ai diversi pullman provenienti da quasi tutte le province siciliane, in particolare Ragusa, Agrigento e Caltanissetta. Tuttavia, come sottolineano i responsabili del soccorso alpino civile attivo con una sua postazione nella zona Nicolosi-Sud, sono stati diversi gli incidenti avvenuti nella giornata di domenica. I feriti, quasi sempre fruitori occasionali della montagna che si cimentano con gli slittini, in diverse occasioni hanno perso il controllo dei mezzi, andando a sbattere contro gli spuntoni di roccia lavica. 

«Ieri abbiamo avuto diversi interventi – spiega a MeridioNews Rosalda Punturo, una delle responsabili del soccorso alpino civile – Gli sciatori spesso risalgono a piedi e si lanciano dai monti Silvestri con padelle o slittini. Sette persone sono rimaste ferite sulla neve». In uno di questi «i sanitari presenti sul posto sono stati costretti, a scopo precauzionale, a fare ricorso all’elisoccorso. Il ferito scivolando a valle non avrebbe avuto più una visuale ottima, con la neve che gli sarebbe finita sugli occhi. La sua corsa si è conclusa contro una roccia», continua la responsabile. Il resto delle persone soccorse invece ha riportato ferite lievi, che sono state medicate direttamente sul posto.

Anche la polizia ha vigilato a Linguaglossa e Nicolosi. Nei giorni scorsi gli agenti del Servizio di sicurezza e soccorso in montagna (istituito anche quest’anno dalla questura) hanno raggiunto, tra venerdì e domenica scorsa, tre sciatori che si erano procurati fratture agli arti superiori e inferiori. In particolare, uno di loro si trovava lungo la pista Anfiteatro, in zona piano Provenzana, e a seguito di una caduta aveva perso conoscenza. Gli agenti giunti sul posto a bordo di motoslitta hanno accertato che l’infortunato avesse attività respiratoria ma scarsa capacità cognitiva; a tal proposito hanno avvertito il 118 via radio per fare intervenire sul posto l’elisoccorso per la evidente gravità del trauma. Le operazioni di atterraggio dell’elicottero sono state effettuate direttamente sulla pista Anfiteatro, dopo avere provveduto a mettere in sicurezza l’occasionale elisuperficie.