Un’escursionista tedesca rimasta bloccata su una parete di Monte Cofano, in provincia di Trapani, è stata salvata dal Soccorso alpino e speleologico siciliano e dell’82esima Csar dell’aeronautica militare. Nel pomeriggio di ieri la 29enne è salita in cima al monte da sola e con un abbigliamento non adatto. Per scendere, poi, si sarebbe avventurata lungo […]
Escursionista bloccata per tutta la notte su una parete di Monte Cofano a cento metri d’altezza
Un’escursionista tedesca rimasta bloccata su una parete di Monte Cofano, in provincia di Trapani, è stata salvata dal Soccorso alpino e speleologico siciliano e dell’82esima Csar dell’aeronautica militare. Nel pomeriggio di ieri la 29enne è salita in cima al monte da sola e con un abbigliamento non adatto. Per scendere, poi, si sarebbe avventurata lungo piccoli terrazzi che in breve l’hanno portata in piena parete. Da lì la donna sarebbe scivolata e sarebbe riuscita a fermarsi su un piccolo pendio da dove ha iniziato a fare segnali luminosi con il cellulare.
Poco prima delle 20, i segnali sono stati individuati dall’associazione di volontariato Sos Valderice, impegnata nella sorveglianza antincendio che ha lanciato l’allarme al numero unico di emergenza (112). In zona era presente un elicottero dell’aeronautica militare in attività addestrativa, che è stato indirizzato verso le luci. Trattandosi di un intervento in ambiente impervio, la centrale del 118 ha chiesto l’intervento del Soccorso alpino che ha fatto partire due squadre via terra e chiesto l’ausilio dell’aeronautica militare.
Il velivolo ha trasportato due tecnici di elisoccorso nella zona dove si trovava la donna per valutare la situazione ma, a causa delle violente e improvvise raffiche di vento, non è stato possibile. A questo punto si è deciso di raggiungere la donna, bloccata in parete a circa cento metri da terra e 150 dalla cresta sommitale, scalando dal basso in notturna. I tecnici hanno risalito il pendio per poi iniziare a scalare la parete. Alle 4.10 la donna è stata raggiunta: terrorizzata e disidratata, con escoriazioni in diverse parti del corpo. Dopo essere stata stabilizzata, è stata calata lentamente con le corde a terra, trasportata lungo un pendio di circa 300 metri fino alla strada di Cornino dove ad attenderla c’era un’ambulanza del 118 che l’ha trasferita all’ospedale di Trapani per accertamenti. Sul posto anche i carabinieri della compagnia di Alcamo e della stazione di Custonaci, i volontari di Sos Valderice e dell’Anvvfc di Custonaci.