«A seguito di varie riunioni, le ditte incaricate della raccolta hanno stabilito un piano di intervento. La quantità caduta – stimata in 17mila tonnellate – rapportata a quella raccolta, hanno indotto gli affidatari del servizio di pulizia a stimare in dieci settimane i tempi di smaltimento». Sono le parole con le quali il sindaco di […]
Emergenza cenere vulcanica a Catania. Sindaco: «Servono dieci settimane per lo smaltimento»
«A seguito di varie riunioni, le ditte incaricate della raccolta hanno stabilito un piano di intervento. La quantità caduta – stimata in 17mila tonnellate – rapportata a quella raccolta, hanno indotto gli affidatari del servizio di pulizia a stimare in dieci settimane i tempi di smaltimento». Sono le parole con le quali il sindaco di Catania Enrico Trantino, attraverso il proprio profilo Facebook, fornisce gli ultimi aggiornamenti sulla questione cenere vulcanica nel capoluogo etneo.
«La situazione sta diventando snervante, in particolare per me, perché non è pensabile che un evento ciclico non preveda un metodo più efficiente per affrontare il problema – continua – Il tutto unito a una strategia sulla raccolta rifiuti, che abbiamo chiesto di rivedere e che è stata rimodulata, ma che nel frattempo ha creato enormi cumuli di spazzatura, e non solo per colpa di chi non rispetta il ciclo di conferimento. La questione nasce da un contratto che ha considerato la raccolta della cenere, senza stabilire specifiche modalità e tempi per l’adempimento, così facendoci dipendere dalle scelte aziendali». «Nel frattempo, capisco la vostra insofferenza e frustrazione, perché è almeno pari alla mia. Con la sola differenza che sulla questione cenere voi non c’entrate nulla. Io probabilmente neanche; ma chi amministra ha il dovere di assumersi le proprie responsabilità. E ho l’obbligo morale e politico di individuare altre soluzioni. Che spero di trovare a brevissimo».
Intanto il Comune, attraverso una nota stampa, annuncia l’avvio di un piano di pulizia con spazzamento meccanico nelle singole strade. Operazioni che in alcuni porzioni verranno effettuate solo in orari nei quali le attività commerciali sono chiuse e le strade sgombere dalla presenza di cittadini. Per questo motivo, con la collaborazione dei vigili urbani, verranno predisposti dei divieti di sosta due giorni prima del via alle operazioni.