Differenziata Picanello, esauriti i kit acquistati dal Comune «Si attende la fornitura». Bruciati cassonetti e spazzatura

Strade invase dai rifiuti e anche un maxi rogo di spazzatura a piazzale delle Universiadi, all’angolo con via Licciardi proprio di fronte al campo scuola di atletica leggera. L’avvio della raccolta differenziata porta a porta nei quartieri Picanello e Ogninacon il via scattato tra domenica e lunedì, prosegue tra difficoltà operative e uno sfondo di profonda inciviltà da parte di una grossa fetta di cittadini. La rimozione dei cassonetti di prossimità non è stata completata in tutta l’area interessata per l’eccessiva presenza di spazzatura e così, come previsto dalle procedure, i contenitori sono stati adagiati sui lati come deterrente. Il risultato è stato che all’immondizia già presente si è aggiunta quella gettata nelle ultime 48 ore. 

C’è poi il nodo dei kit e sacchetti per la raccolta differenziata porta a porta da distribuire ai residente della zona. A occuparsi dell’acquisto è stato direttamente il Comune di Catania, lasciando a Dusty – la società privata che il 20 giugno terminerà il proprio ruolo nella raccolta per il cambio d’appalto – soltanto la fase operativa di consegna. I 4500 mastelli acquistati da Palazzo degli elefanti sono andati esauriti in poco tempo ma i cittadini ignari, stando a quanto verificato da MeridioNews, continuano a presentarsi nel centro comunale di raccolta di via Mario Gianni per richiedere i contenitori. Gli operatori però sono costretti a rimandarli indietro a mani vuote, motivo per cui si è verificato anche qualche momento di tensione. Un problema che non può essere un alibi per le famiglie che sono chiamate comunque a separare i rifiuti nel rispetto del calendario di raccolta. «Con il cambio d’appalto stiamo aspettando la nuova fornitura al consorzio Gema», spiega al nostro giornale l’assessore all’Ambiente Andrea Barresi

Il consorzio, che ha sede a Pagani in provincia di Napoli, si è aggiudicato la gara per il lotto centro del capoluogo etneo. Gli altri due lotti, affidati per sette anni, sono andati alle ditte Ecocar e Super Eco. Ma se a Picanello e Ognina la situazione dei rifiuti è quasi da emergenza sanitaria, il quadro non è migliore nel resto della città. Complice l’annunciata ed ennesima riduzione delle capacità di conferimento nella discarica di Lentini, iniziano a comparire importanti cumuli di spazzatura attorno ai cassonetti ancora presenti e non solo. 

[Foto frame video pagina Facebook Lungomare liberato]


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Sul nuovo social network X, tale Esmeralda (@_smaragdos), commenta un articolo del Domani a proposito dei finanziamenti alla Cultura elargiti dai Fratelli d’Italia siciliani: «Amici, soldi (pubblici) e politica. In Sicilia tutto fa brodo. Su questo penso non leggerò un commento croccante di Ottavio Cappellani. Perché gli amici so’ amici, gli ex amici so’ nemici». […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]