Da Lentini al centro d’eccellenza medico a New York «I miei non sono ricchi, studiate e appassionatevi»

«Realizzare il proprio sogno professionale senza raccomandazione? Sì, è possibile». Alessia Aloisi ha 31 anni, è originaria di Lentini e la sua più grande passione è la medicina. Sognava di realizzarsi in campo professionale con le proprie forze, un anno fa ci è riuscita. «I miei genitori non sono medici e non sono ricchi, non abbiamo appoggi politici – spiega a MeridioNews – ma sono riuscita a realizzarmi e oggi lavoro al Memorial Sloan Kettering Cancer Center (Mskcc) di New York, uno dei migliori centri al mondo per la ginecologia oncologica».

Dietro i suoi successi professionali c’è una preparazione scolastica e universitaria all’avanguardia. «Alla fine della scuola media – ricorda Alessia – ho detto a mia madre che desideravo iscrivermi al liceo scientifico per acquisire una preparazione utile a superare i test di ammissione in Medicina a Catania». Dove si laurea col massimo dei voti. Per poi trasferirsi a Roma. «Sin da subito ho sviluppato un grande interesse per la ginecologia oncologica, così ho scelto la capitale per acquisire la specializzazione all’Università Campus Bio-Medico, il direttore del mio programma è uno dei migliori ginecologi oncologi in Italia, anche lui con esperienza decennale negli Stati Uniti – racconta –. Nel periodo della specializzazione ho lavorato per quattro mesi a Bruxelles per la Comunità europea, dove mi sono occupata dei processi di elaborazione, valutazione e approvazione di grant finalizzati all’attività di ricerca in ambito medico e allo stesso tempo ho anche conseguito l’abilitazione americana all’esercizio della professione». 

La giovane racconta poi come è arrivata nella Grande mela. «Dopo l’abilitazione ho spedito il mio curriculum e tutti i documenti necessari al Mskcc. Sono stata convocata a New York per il colloquio e dopo qualche mese, al termine del processo di selezione, mi hanno ricontattata per comunicarmi che, tra tutti i candidati, ero stata scelta come nuovo international fellow. Sono qui da luglio 2016», aggiunge.

La prestigiosa struttura sanitaria seleziona ogni anno un solo candidato internazionale e due americani, tre da quest’anno. La giornata tipo? «Arrivo in ospedale alle 5 e fino alle 6.30 faccio il giro delle visite, vedo le pazienti, compilo il foglio delle consegne che invio al mio strutturato, il medico anziano responsabile e ai physician assistent che si occupano del reparto mentre io sto in sala – spiega Alessia –. Alle 7 preparo la prima paziente per la sala ed iniziamo gli interventi. Di solito sono di guardia almeno una notte infrasettimanale e durante il weekend ogni 7 settimane. L’ospedale è una macchina che funziona alla perfezione, il livello culturale e assistenziale è altissimo, tutti i chirurghi con cui lavoro sono eccellenti e preparatissimi, sto imparando molto da loro e non mi stupisco che siano i migliori al mondo. Vale davvero la pena essere qui, anche se è molto dura».

La 31enne si sofferma poi sul rapporto con la sua città natale. «Casa mia è a Lentini, la mia famiglia si trova lì, quando posso corro da loro. A parte i parenti, però, non ho grossi altri legami, perché ho vissuto per sei anni a Roma e i miei amici sono lì, anche il mio fidanzato è romano». A chi vuole intraprendere la carriera da medico, Alessia Aloisi consiglia di «impegnarsi, studiare e sapersi proporre», ma anche di «appassionarsi» perché «bisogna fare sacrifici immensi per sopravvivere».


Dalla stessa categoria

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Bottiglie in plastica del latte che diventano dei colorati maialini-salvadanaio. Ricostruzioni di templi greci che danno nuova vita al cartone pressato di un rivestimento protettivo. Ma anche soluzioni originali di design, come una lampada composta da dischi di pvc, un grande orologio da parete in stile anni ’70 in polistirolo e due sedie perfettamente funzionanti […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]