I vertici dell'arcidiocesi etnea hanno presentato oggi il programma delle attività religiose che porteranno ai giorni centrali delle festività agatine. Un evento che reca con sé il solito bagaglio di momenti di raccoglimento e cultura, ma anche polemiche. Oltre all'aspetto ecclesiastico, si tratta di «una festa affollata, disordinata e pervasa da illegalità», afferma Renato Camarda, portavoce del gruppo civico che vorrebbe una festa più pulita. Tra le righe gli risponde monsignor Gaetano Zito, sostenendo che dev'essere il Comune a interpellare la chiesa. A palazzo degli Elefanti, intanto, si è tenuto il primo incontro sul tema con il sindaco