Agli arresti domiciliari con l'accusa di danneggiamenti ai fini dell'induzione al pagamento del pizzo, e di condotta illecita per ottenere voti alle scorse elezioni comunali. Sono Biagio e Giuseppe Mannino, rispettivamente fratello e zio di Alfredo Mannino attualmente detenuto e appartenente alla locale associazione mafiosa denominata clan Scalisi. Con la loro condotta avrebbero «limitato la libera determinazione di votare», favorendo l'elezione del consigliere d'opposizione Francesco Mannino, figlio dell'indagato Giuseppe