Messina, Castel di Iudica e Ramacca (nel Catanese). A preoccupare sono le relazioni trasmesse stamattina dai dipartimenti di prevenzione delle Aziende sanitarie provinciali all'assessorato alla Salute. Il presidente Nello Musumeci deciderà in giornata
Covid, altri tre Comuni siciliani verso la zona rossa Assessore: «Adesso servono tempestività e rigore»
Altri tre Comuni siciliani potrebbero a breve diventare zona rossa. Si tratta della città di Messina e dei comuni di Castel di Iudica e Ramacca, entrambi in provincia di Catania. A preoccupare sono le relazioni trasmesse stamattina dai dipartimenti di prevenzione delle Aziende sanitarie provinciali all’assessorato alla Salute. La prima zona rossa siciliana del 2020 è stato il territorio di Capizzi, seguito poi nei giorni successivi da San Fratello.
Adesso, si procederà a valutare le ulteriori richieste che, in queste ore, stanno arrivando da parte del servizio sanitario e delle amministrazioni locali e, in giornata, il presidente della Regione Nello Musumeci adotterà i provvedimenti conseguenti. «Tempestività e rigore – ha dichiarato l’assessore regionale alla Salute Ruggero Razza – sono per noi indispensabili in una fase in cui le performance positive sulla campagna vaccinale non possono e non devono subire distrazioni».
«Il mese di gennaio – ha continuato – è strategico sotto il profilo sanitario ed economico. I cittadini sono i primi ad averne la piena consapevolezza. In particolare, in base alle recenti indicazioni del Comitato tecnico scientifico regionale – ha concluso Razza – verrà effettuato un monitoraggio costante e analitico su tutto il territorio regionale».