Corso dei Martiri, il campo da basket diventato discarica  Assessore: «Puliamo ogni giorno ma i cumuli si riformano»

Un frigobar e un materasso giacciono sul ciglio del campo da basket. Nella parte di terreno che circonda la struttura ci sono piatti e bottiglie di plastica, pezzi di cartone, i resti delle sigarette e sacchetti con dentro immondizia di tutti i tipi. La cartolina ritrae il playground di Corso dei Martiri. «Effettuiamo il servizio ogni giorno – sostiene l’assessore all’Ecologia Andrea Barresi a MeridioNews – purtroppo si riformano». Sono passati tre anni dall’inaugurazione dell’area e della vicina piazza Grenoble – quando era in programma anche l’avvio della fontana con tanto di zampilli – ma sembra ne siano passati molti di più. Tra annunci e ritardi, fino all’annullamento della gara per il parcheggio multipiano in piazza della Repubblica. L’incuria la fa da padrona, la manutenzione latita e il Comune vara piani alternativi. 

Se si attraversa la strada che collega Corso Sicilia alla stazione, la piazza inaugurata a marzo del 2019 sembra intonsa. Ma se si prova a superare il primo metro del piazzale e calcare il campo da gioco, saltano all’occhio montagne di rifiuti. La maniglia di uno dei portoncini di accesso è rotta e all’interno del campo il cestino per i rifiuti è stato divelto. Nella struttura in metallo che delimita il rettangolare cominciano a vedersi i primi segni del tempo, ma anche di lacune manutentive. Intorno rimangono le bottiglie di plastica e qualche cicca di sigaretta. La pavimentazione, un tempo blu, adesso lascia spazio al giallo. Il destino del campo sembra, in qualche modo, accomunato a quello di piazza Nettuno – anche questo sottoposto a frequenti atti di inciviltà – con una sola differenza: gli anni di vita. Solo tre per il playground in Corso dei martiri, molti di più per quello in viale Ruggero di Lauria che, però, vivrà di nuova linfa con la riqualificazione già annunciata dall’assessore allo Sport Sergio Parisi

Piazza Grenoble e il rettangolare da gioco rientrano nel progetto voluto dall’amministrazione comunale guidata dall’allora sindaco Enzo Bianco e inaugurata da Salvo Pogliese, poco dopo il suo insediamento. A completamento del percorso di riqualificazione del quartiere San Berillo ci sarebbe dovuta essere la realizzazione di un parcheggio multipiano in piazza della Repubblica. La struttura avrebbe dovuto vedere la luce nel 2020, ma le difficoltà non sono mancate. «Mi auguro che tutto possa essere realizzato entro il 2023», aveva detto l’assessore ai Lavori Pubblici Enrico Trantino al nostro giornale. Tre mesi dopo è stato pubblicato il bando per il parcheggio, con il sovrastante parco urbano. La gara, però, è stata annullata dal Tar a seguito del ricorso presentato dai gestori di un parcheggio, poi è arrivata l’interdittiva antimafia a una delle ditte prime in graduatoria. La questione, nelle scorse settimane, è stata al centro della seduta straordinaria del Consiglio comunale, richiesta dal consigliere del Movimento cinque stelle Graziano Bonaccorsi, conclusa con un’assunzione di impegno ad accelerare. 

In attesa di nuovi risvolti, il Comune vara piani alternativi. «Anche a seguito dell’incontro con il comando dei carabinieri del reparto Nas di Catania – si legge nella determina comunale pubblicata martedì – è emersa l’esigenza di un riordino complessivo della sosta in piazza della Repubblica e della necessità di ripristinare le condizioni di sicurezza per la pubblica incolumità». In particolare, nell’area della Banca d’Italia verranno istituiti 30 stalli di sosta riservati ad auto e moto dei carabinieri, due per i disabili e altri 50 stalli a pagamento. A occuparsene sarà Amts, la società partecipata del Comune che gestisce la sosta e il trasporto pubblico in città. Al contempo, al Comune spetterà la rimozione dei detriti causati dall’incendio di un casotto e la realizzazione di una recinzione a protezione di uno strapiombo sul terreno privato, il ripristino di una botola della pubblica illuminazione e la riparazione della pavimentazione di sampietrini


Dalla stessa categoria

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Bottiglie in plastica del latte che diventano dei colorati maialini-salvadanaio. Ricostruzioni di templi greci che danno nuova vita al cartone pressato di un rivestimento protettivo. Ma anche soluzioni originali di design, come una lampada composta da dischi di pvc, un grande orologio da parete in stile anni ’70 in polistirolo e due sedie perfettamente funzionanti […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]