Il giudice per l’udienza preliminare del tribunale di Palermo, Paolo Magro, ha condannato per corruzione a 4 anni e 8 mesi di reclusione Gaetano Di Giovanni, ex comandante dei vigili urbani di Agrigento ed ex capo di gabinetto del sindaco, Francesco Miccichè. La pm Giulia Falchi aveva chiesto la condanna a 5 anni. Di Giovanni, l’11 aprile del […]
Corruzione, condannato l’ex comandante dei vigili urbani di Agrigento
Il giudice per l’udienza preliminare del tribunale di Palermo, Paolo Magro, ha condannato per corruzione a 4 anni e 8 mesi di reclusione Gaetano Di Giovanni, ex comandante dei vigili urbani di Agrigento ed ex capo di gabinetto del sindaco, Francesco Miccichè. La pm Giulia Falchi aveva chiesto la condanna a 5 anni. Di Giovanni, l’11 aprile del 2024, era stato arrestato e poi posto ai domiciliari. Secondo l’accusa, nell’estate del 2021, quando era dirigente del distretto socio-sanitario di Agrigento, avrebbe favorito l’affidamento del servizio di assistenza domiciliare per anziani non autosufficienti, per complessivi 204.051 euro, e l’affidamento dei servizi socio-assistenziali nei Comuni di Santa Elisabetta e di Agrigento, per 89.355 euro, ricevendo dai rappresentanti delle società, in almeno tre tranches, la somma totale di 7.500 euro.
Il giudice ha disposto per l’imputato l’interdizione perpetua dai pubblici uffici e l’incapacità a contrarre in perpetuo con la pubblica amministrazione. Applicate pure le sanzioni accessorie della risoluzione del rapporto di lavoro e della confisca definitiva del profitto. Deciso, infine, un risarcimento di 5.000 euro in favore del Comune di Santa Elisabetta che si è costituito parte civile con l’assistenza dell’avvocata Elisabetta Fragapane.