Coronavirus, Vittoria rischia di diventare zona rossa Contagi nelle scuole e al mercato: oltre 200 positivi

Vittoria rischia di diventare zona rossa. Dei contagi da Covid-19 nel Ragusano, oltre 200 si sono registrati proprio a Vittoria. «Non possiamo escludere nulla ed è possibile che diventi zona rossa se si continua a registrare un numero elevato di nuovi positivi al coronavirus», ha confermato anche il presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci. E, in effetti, il numero di persone contagiate sembra essere destinato a salire visto che si attende l’esito di molti tamponi già eseguiti ma non ancora esitati. Dopo Sambuca di Sicilia (Agrigento), Mezzojuso (Palermo)Galati Mamertino (Messina)Randazzo (Catania), adesso ulteriori restrizioni potrebbero interessare anche il territorio ipparino.

«L’aumento del numero dei contagi in città – dicono dalla commissione prefettizia che, al momento, amministra Vittoria – ci preoccupa enormemente perché c’è il rischio di conseguenze ben più drammatiche. Per questo motivo, facciamo appello e confidiamo sull’alto senso di responsabilità dei vittoriesi per il rispetto delle regole e – aggiungono – per perseguire comportamenti virtuosi per evitare effetti nefasti sull’intera collettività e sull’economia cittadina». Dopo la conferma della positività di due docenti, da ieri sono rimaste chiuse le scuole Portella della Ginestra e Consolino. Gli ambienti saranno sottoposti a sanificazione per permettere agli alunni di poter tornare presto in classe. Un positivo è stato registrato anche al mercato ortofrutticolo di Vittoria, uno dei più grandi di tutto il Sud Italia. Il tampone a cui è stato sottoposto uno dei commissionari, infatti, ha dato esito positivo. 

Per assicurare il rispetto delle condizioni di salute degli operatori e il mantenimento delle misure di prevenzione del contagio, infatti, la commissione prefettizia ha attivato già da ieri mattina i controlli nel mercato. «Ciò allo scopo di aumentare i livelli di sicurezza all’interno della struttura mercatale che – hanno ribadito dalla commissione straordinaria – rappresenta il cuore pulsante dell’economia della città di Vittoria. I controlli con il termometro laser agli ingressi della struttura di contrada Fanello, da parte dei dipendenti della Vittoria Mercati, sono iniziati ieri alle 5.45, orario in cui viene aperto l’accesso ai produttori agricoli e ai commissionari». Per tutta la giornata di ieri, tenuto anche conto della maggiore intensità di traffico coincidente con l’inizio della settimana, è stato garantito il regolare accesso alla struttura, seguendo le norme previste dal Dpcm. 

È questa la situazione in città a poche settimane dalle elezioni comunali per eleggere il nuovo sindaco ipparino dopo che il comune è stato sciolto per mafia facendo decadere la giunta del primo cittadino Giovanni Moscato. E anche il candidato sindaco Piero Gurrieri è risultato positivo al Covid-19 sospendendo di fatto la sua campagna elettorale


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Sul nuovo social network X, tale Esmeralda (@_smaragdos), commenta un articolo del Domani a proposito dei finanziamenti alla Cultura elargiti dai Fratelli d’Italia siciliani: «Amici, soldi (pubblici) e politica. In Sicilia tutto fa brodo. Su questo penso non leggerò un commento croccante di Ottavio Cappellani. Perché gli amici so’ amici, gli ex amici so’ nemici». […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]