Sanzioni per 81mila euro, 36 contravvenzioni da oltre 247mila euro, un recupero per le casse degli enti di previdenza da oltre 15mila euro. È il risultato di un controllo del territorio effettuato dagli uomini nel nucleo Ispettorato del lavoro dei carabinieri etnei nel mondo dell’imprenditoria edile che ha anche portato alla sospensione di tre attività e la denuncia in stato di libertà per dieci titolari di imprese. Nel corso delle operazioni sono stati effettuati sopralluoghi in 23 cantieri, trovando 16 lavoratori in nero. Le tre ditte a cui è stato imposto il fermo dei lavori potrà riottenere l’apertura solo attraverso la regolarizzazione dei dipendenti, il pagamento delle multe e il versamento dei contributi finora evasi. La chiusura è scattata a causa della presenza di una percentuale superiore al 20 per cento di lavoratori irregolari.
Difficile per i militare effettuare le indagini. Come spesso accade, ai lavoratori viene imposto di nascondersi o scappare in caso di controlli. E, spiegano i carabinieri in un comunicato, «anche al momento di riferire circa la propria presenza in cantiere diventano riluttanti negando levidenza onde difendere loperato illecito del proprio datore di lavoro sfruttatore».
Se le dinamiche sui controlli sono tristemente uguali, cambia invece l’approccio al mondo edile. Complice la crisi, le forze dell’ordine hanno registrato l’assenza di iscrizioni alla Camera di commercio e di requisiti tecnico-professionali. «Tutto questo genera una disparità e, quindi, una concorrenza sleale del mercato del lavoro – prosegue il comunicato – da un lato le aziende strutturate trovano difficoltà nel reggere il confronto con aziende totalmente sommerse che offrono prezzi di mercato bassi, dall’altro si verifica il rischio che le aziende sane affossino nel fallimento o si adeguino ad una gestione irregolare dimpresa». E a pagarne le spese sono anche operai costretti a lavorare senza materiale idoneo.
La procura di Palermo indaga sul decesso di Giuseppe Barbaro, 76 anni, morto ieri all'ospedale Villa Sofia…
I familiari di un medico di 70 anni, morto a dicembre del 2023 dopo un…
Avrebbero tentato di linciare un 60enne, che avrebbe molestato una bambina di cinque anni. Nove…
Un 49enne tedesco e un egiziano di 28 anni sono stati arrestati per rapina in…
Ricorso respinto e condanna confermata. La quinta sezione della corte di Cassazione ha respinto il…
In Italia nel 2024 sono state investite e uccise 475 persone, cioè una ogni 18…