Nell’ambito dell’intensificazione delle attività di pattugliamento sul territorio per la prevenzione dei reati, disposti dal comando provinciale di Catania, i carabinieri supportati dal personale della polizia locale, sono stati impegnati in un servizio coordinato a largo raggio volto a contrastare l’illegalità diffusa e l’occupazione abusiva di suolo pubblico nelle zone del centro storico della città. […]
Catania, controlli di carabinieri e vigili. Sanzioni per occupazione abusiva di suolo pubblico
Nell’ambito dell’intensificazione delle attività di pattugliamento sul territorio per la prevenzione dei reati, disposti dal comando provinciale di Catania, i carabinieri supportati dal personale della polizia locale, sono stati impegnati in un servizio coordinato a largo raggio volto a contrastare l’illegalità diffusa e l’occupazione abusiva di suolo pubblico nelle zone del centro storico della città. Sotto la lente d’ingrandimento due camion dei panini che si trovavano in piazza dei Martiri. Entrambi sono stati sanzionati perché occupavano abusivamente il suolo pubblico, anche con tavolini e sedie, oltre l’orario previsto dalle autorizzazioni comunali, ovvero le 2.00. Allo stesso modo, anche una società di noleggio auto nei pressi di piazza Università è stata sanzionata per aver abusivamente occupato suolo pubblico per l’esposizione delle autovetture.
Per quanto riguarda invece il dispositivo di prevenzione su strada, sono stati allestiti numerosi posti di controllo lungo i principali snodi viari, durante i quali sono stati fermati 55 persone e 30 veicoli. Nell’occasione a 15 individui, suddivisi tra automobilisti e centauri, sono state comminate altrettante sanzioni al codice della Strada per un totale di circa 9.500 euro, con contestuale sequestro e fermo amministrativo di 4 veicoli. Sempre durante questo servizio sono state effettuate delle perquisizioni personali e veicolari e, durante una di queste, un 25enne originario di Adrano, che percorreva in auto corso Sicilia assieme ad un amico, è stato trovato in possesso di un coltello a serramanico che aveva nascosto all’interno di un piccolo borsello. Il giovane, che nella speranza di non essere controllato teneva saldamente il borsello tra le mani, è stato, invece, denunciato a piede libero per il reato di porto abusivo di arma.