Commercianti, stangata per chi non paga le tasse Confcommercio: «Può arginare concorrenza sleale»

«Credo sia un modo per aiutare aziende intenzionate a mettersi in regola: un ulteriore tassello in favore di chi opera nella legalità, favorendo la parte sana dell’economia». Il nuovo regolamento che introduce la sospensione della licenza fino a tre mesi per i commercianti che non pagano le tasse, non sembra impensierire Antonio Cottone, il presidente Fipe di Confcommercio Palermo. Le nuove norme, approvate con una delibera di giunta il primo agosto scorso, prevedono infatti sanzioni durissime per i proprietari dei locali e delle attività che non pagano. E introducono controlli non solo da parte del settore Tributi e dei vigili urbani ma, per la prima volta, anche del Suap, lo Sportello unico attività produttive, il settore cioè che si occupa del rilascio e del rinnovo delle concessioni e delle autorizzazioni.

Le misure scatteranno, così, ogni volta che verrà disattesa una tassa comunale: dall’Imu alla tassa sui rifiuti, senza dimenticare l’occupazione del suolo pubblico. La proposta di regolamento (che ora dovrà passare al vaglio del Consiglio comunale), è accompagnata da una relazione dell’assessore al Bilancio, Roberto D’Agostino, che ha posto l’accento sulla mancata efficacia «degli attuali strumenti che non costituiscono affatto una modalità di convincimento a mettersi in regola, alla luce dei valori così elevati, intorno al 50 per cento, dell’evasione, che colpiscono, riducendo le risorse comunali disponibili, le fasce più deboli della popolazione». Per questo, ribadisce, «non possiamo e non dobbiamo giustificare con la ‘necessità’ atteggiamenti e comportamenti illegali, altrimenti non riusciremo a difendere e a stabilire correttamente la linea di demarcazione che separa lo stato di diritto dall’illegalità».

Dello stesso avviso, un po’ a sorpresa, è Cottone che ribadisce: «Non è poi così terroristica come idea, peraltro è prevista anche la possibilità di rateizzare, senza prevedere interessi e more. Poi è chiaro che se qualcuno non ha pagato perché non poteva farlo, quello è un altro discorso. Ma sono convinto che queste nuove regole pongano un freno a chi opera nella totale illegalità». Ma cosa accadrà esattamente a chi non paga? Nel caso in cui sia verificata a carico del contribuente una irregolarità, il Settore tributi segnalerà con cadenza mensile tali irregolarità al Suap. Quindi, sarà lo stesso ufficio a notificare al contribuente l’avvio del procedimento di sospensione dell’attività con le relative autorizzazioni e concessioni concedendo un mese di tempo per mettersi in regola.

Scaduto tale termine, entro 15 giorni successivi si procederà alla emissione del provvedimento di sospensione per un periodo di 90 giorni. Se il contribuente non regolarizzerà la propria posizione debitoria tributaria, il Suap procederà così «alla revoca dell’autorizzazione/concessione o cessazione dell’attività (SCIA)». I contribuenti morosi, però, potranno procedere a regolarizzare la propria posizione debitoria con le procedure previste dal regolamento comunale per l’applicazione del ravvedimento operoso o dal regolamento comunale per la rateizzazione degli avvisi di accertamento qualora l’evasione sia stata già accertata.

Una mano, quindi, alla cosiddetta economia sana, si affanna a ripetere il presidente di Fipe: «Perché devo subire la concorrenza di un locale che tiene dei prezzi più bassi ma non paga le tasse? Se non si hanno pendenze, non vedo perché essere contrari a una misura che difende le aziende in regola. Secondo me è un ulteriore passo in difesa di chi opera nel giusto». Non manca però di sottolineare come, dopo tante misure ‘punitive’, ora dovrebbe arrivare anche un segnale di segno opposto da parte delle istituzioni verso le imprese. «Finora si è parlato solo di norme anti-movida, anti-evasione, però sarebbe il caso di pensare anche ad aiutare in qualche modo la categoria» conclude.


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Leonardo Caffo, catanese. Fumettibrutti (Josephine Jole Signorelli), catanese. Fulvio Abbate, palermitano. La Sicilia contro Chiara Valerio. È la Sicilia, infatti, a essersi resa protagonista dell’abbattimento delle statue raffiguranti Chiara Valerio, iniziando la rivolta contro il regime amichettistico sotto il quale viviamo.Ricapitolando.Chiara Valerio, scrittrice, editrice, attivista, radiofonica, televisiva, premiata, capa assoluta di una certa parte del […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]