Comitato festa di Sant’Agata, ufficiale la nuova presidente Gennarino: «Abbiamo 12 mesi per studiare e dialogare»

«Non siamo stati sempre bravi a promuovere il ruolo delle donne. Lo abbiamo fatto adesso e certamente Sant’Agata sarà contenta di questo». Sono queste le parole con cui il vescovo di Catania Salvatore Gristina saluta la nomina di Mariella Gennarino a presidente del comitato dei festeggiamenti della martire e patrona del capoluogo etneo. Il nome della stilista e imprenditrice era già venuto fuori nei giorni scorsi ma a mancare era solo l’ufficialità. Oggi la presentazione nei locali dell’arcidiocesi insieme al sindaco Salvo Pogliese. Dopo tre anni Gennarino prende il posto dell’imprenditore vinicolo Riccardo Tomaselloindicato da curia e municipio a settembre 2019

«Spero di ricevere dei consigli utili dai miei predecessori – spiega ai giornalisti la presidente, titolare di un atelier in via Monfalcone – Avremmo 12 mesi di tempo per studiare e dialogare con tutte le associazioni per creare un rapporto di collaborazione». Indicazione, quest’ultima, legata alle incertezze sull’edizione 2022 della festa a causa dell’emergenza da Covid-19. «La pandemia impone prudenza e tra venti giorni si deciderà cosa fare – spiega Pogliese al termine della presentazione – A oggi non è possibile immaginare un programma». Per l’imprenditrice tuttavia non ci saranno stravolgimenti nelle prossime edizioni: «Immagino la festa com’è sempre è stata – spiega – Io sono devota fin da piccola e ricordo quando i miei genitori mi facevano toccare il cordone. Per me Sant’Agata è fuoco in movimento con le candelore che hanno un ruolo importante». Ormai da molti anni proprio le candelore sono sotto la lente d’ingrandimento di procura e forze dell’ordine. Nel mirino, a più riprese, sono finiti alcuni componenti delle corporazioni e alcune scelte. Dalla sosta degli ortofrutticoli sotto la casa del capomafia del clan Cappello Massimiliano Salvo alla prova di forza tra gli stessi ortofrutticoli e i pescivendoli nel 2020 in via Pardo, a pochi passi dagli archi della Marina. 

Insieme a Gennarino sono stati svelati i nomi dei componenti del comitato. Ne faranno parte Rosalba Panvini, ex soprintendente ai Beni culturali a Catania e Siracusa, la notaia catanese Manuela Grazia Banna, Santa Barresi, Maurizio Magnano di San Lio, ex presidente dell’ordine degli avvocati di Catania, Ettore Mastrojeni, generale, presidente della sezione etnea dell’associazione nazionale dei carabinieri e in passato responsabile della sicurezza durante la giornata dell’offerta della cera, e Salvo Lo Giudice. «Scelte condivise e di altissimo profilo – conclude Pogliese – Siamo felici di questa squadra che saprà servire la nostra città».


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Sul nuovo social network X, tale Esmeralda (@_smaragdos), commenta un articolo del Domani a proposito dei finanziamenti alla Cultura elargiti dai Fratelli d’Italia siciliani: «Amici, soldi (pubblici) e politica. In Sicilia tutto fa brodo. Su questo penso non leggerò un commento croccante di Ottavio Cappellani. Perché gli amici so’ amici, gli ex amici so’ nemici». […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]