Nel cuore di Catania ha riaperto Palazzo Valle. Si tratta di uno storico edificio progettato da Vaccarini e restituito alla città dalla Fondazione Puglisi Cosentino, coinvolgendo il collezionista Filippo Pappalardo.«L’obiettivo è di mostrare l’arte – dichiara Cosentino – non escludendo la possibilità, di ospitare in futuro opere importanti come l’Annunziata di Antonello da Messina, esposta […]
Catania, riapre lo storico Palazzo Valle. «Restituire una testimonianza artistica alla città»
Nel cuore di Catania ha riaperto Palazzo Valle. Si tratta di uno storico edificio progettato da Vaccarini e restituito alla città dalla Fondazione Puglisi Cosentino, coinvolgendo il collezionista Filippo Pappalardo.
«L’obiettivo è di mostrare l’arte – dichiara Cosentino – non escludendo la possibilità, di ospitare in futuro opere importanti come l’Annunziata di Antonello da Messina, esposta a Palermo». Per quanto riguarda il concept espositivo, al terzo piano in mostra permanente le opere di Filippo Pappalardo dal secondo dopoguerra agli anni duemila.
Al secondo piano, invece, Alfio Puglisi Cosentino ha riunito arredamenti classici con opere di artisti contemporanei, italiani e internazionali. Uno spazio, questo, per accogliere eventi privati e aziendali utili allo sviluppo economico e sociale del territorio. «La scelta di presentare questa esposizione – afferma Pappalardo – ha lo scopo di restituire alla città una testimonianza necessaria, vista l’assenza di una galleria civica d’arte moderna e contemporanea». La collezione di Pappalardo e le due installazioni (Scarpitta e Fabelo) al terzo piano di Palazzo Valle – in aggiunta a quelle di Kounellis, Anselmo e Accardi site nella corte interna – saranno visitabili al mattino dal martedì al venerdì e il sabato pomeriggio. Il costo dell’ingresso è pari a dieci euro, il ridotto cinque.