Tre ex assessori della passata sindacatura di Salvo Pogliese e uno che ha fatto parte della giunta dell’ex primo cittadino Raffaele Stancanelli. Con loro anche sei quasi-novità, compreso il vicesindaco. Questo il quadro, estremamente riassuntivo, di coloro che faranno parte della giunta del nuovo sindaco di Catania Enrico Trantino. Dieci nomi in tutto che verranno […]
Catania, varata giunta Trantino. La Greca vice. Nella squadra tanti ex assessori e pochi volti nuovi
Tre ex assessori della passata sindacatura di Salvo Pogliese e uno che ha fatto parte della giunta dell’ex primo cittadino Raffaele Stancanelli. Con loro anche sei quasi-novità, compreso il vicesindaco. Questo il quadro, estremamente riassuntivo, di coloro che faranno parte della giunta del nuovo sindaco di Catania Enrico Trantino. Dieci nomi in tutto che verranno presentati alla stampa e alla città domani mattina a Palazzo degli elefanti.
Confermati i nomi indicati nelle settimane scorse: Sergio Parisi e Alessandro Porto. Il primo è stato assessore allo Sport e alle Politiche comunitarie nella giunta Pogliese e il suo nome era circolato come quello dei possibili candidati a sindaco per la coalizione del centrodestra in quota Fratelli d’Italia. Porto, invece, entra in giunta in quota autonomisti. Un ritorno, quello con Raffaele Lombardo, dopo i passaggi nell’Udc, Lega e in Forza Italia. In passato la doppia candidatura, senza successo, alle Regionali e la nomina a capo di gabinetto vicario dell’assessore regionale autonomista Roberto Di Mauro. In municipio, nella giunta Pogliese, Porto è stato assessore alla Polizia municipale ma l’esperienza si è conclusa con un rimpasto di giunta non proprio sereno. Sempre in quota autonomista è stato indicato Bruno Brucchieri. Nella passata sindacatura era entrato in Consiglio comunale come primo dei non eletti della lista Grande Catania dopo l’elezione a deputato regionale di Giuseppe Castiglione. In questa tornata ha raccolto 1153 preferenze senza, però, essere eletto. Dall’ultima parte della sindacatura uscente viene riconfermata dal partito di Fratelli d’Italia anche Viviana Lombardo. Figlia d’arte – il padre è Nuccio Lombardo ex assessore nell’ultima giunta Bianco – e avvocata di professione. Lombardo alle ultime elezioni stata rieletta.
In quota Forza Italia entra in giunta, così come anticipato nei giorni scorsi anche nelle pagine di MeridioNews, Giovanni Petralia, rieletto al Consiglio comunale e appartenente al gruppo politico dell’assessore regionale all’Economia Marco Falcone. Gli azzurri avevano rimandato al risultato elettorale ogni indicazione sui nomi, optando per una preferenza unitaria con il coordinatore regionale Marcello Caruso. Petralia, laureato in Economia aziendale, nel quotidiano si occupa di un patronato. Sempre dallo stesso partito c’è la nomina dell’imprenditore – settore vigilanza privata con la società Europolice – Salvo Tomarchio. Impegnato nell’ultima campagna elettorale tra Catania e Acireale dove è stato fianco a fianco al neoeletto sindaco Roberto Barbagallo. Tomarchio, in passato, si è candidato per due volte – senza mai essere eletto – a sindaco di Aci Bonaccorsi. Stesso copione alle elezioni regionali ma raccogliendo un buon terzo posto nella lista di Forza Italia, con poco più di 7000 preferenze.
A completare la prima rosa di nomi c’è Alessandro Marletta, indicato in quota Nuova Democrazia Cristiana. Marletta, avvocato penalista di professione, in passato è stato assessore nella giunta dell’ex sindaco Raffaele Stancanelli e in quella provinciale di Raffaele Lombardo. Nel 2016, Marletta è stato nominato presidente della società partecipata Asec Trade. Due anni dopo, l’allora sindaco Salvo Pogliese lo indicò al vertice della Multiservizi. Tra gli incarichi ricoperti anche quello, da esterno, nel collegio di difesa del Comune etneo. Confermato, così come indicato in quota Lega, anche l’assessore 37enne Andrea Guzzardi e Giuseppe Gelsomino. Infine il vicesindaco designato. Ruolo che il primo cittadino ha deciso di affidare a Paolo La Greca, professore ordinario di Tecnica e Pianificazione urbanistica all’università di Catania, di cui ha diretto il dipartimento di Ingegneria Civile.