La Procura di Ragusa ha emesso il provvedimento che precede la richiesta di rinvio a giudizio. Veronica Panarello si trova in carcere ad Agrigento dallo scorso dicembre e continua a professarsi innocente. Il suo legale: «Valutiamo eventuale ricorso a riti alternativi»
Caso Loris, avviso di chiusura delle indagini La madre accusata di omicidio aggravato
Omicidio aggravato: è questa l’accusa che la Procura di Ragusa avanza nei confronti di Veronica Panarello, la mamma di Loris Stival, il bimbo di otto anni ucciso lo scorso 29 novembre a Santa Croce Camerina. L’avviso di conclusione delle indagini è stato notificato alle parti.
Secondo i pubblici ministeri la donna avrebbe strangolato con una fascetta di plastico il bambino e avrebbe buttato il corpo in un canalone di contrada Mulino Vecchio. Lei, rinchiusa nel carcere di Agrigento dall’8 dicembre, continua a professarsi innocente. Le indagini sono state condotte dalla polizia di Stato.
«Vaglieremo tutte le opzioni, anche l’eventuale ricorso a riti alternativi – ha commentato il suo legale Francesco Villardita -, ma lo faremo soltanto dopo avere preso e letto tutti gli atti confluiti nell’inchiesta». L’avviso di chiusura delle indagini è l’atto che precede la richiesta di rinvio a giudizio per Veronica Panarello.