“Cara Nelli, noi abbiamo creduto in te. Risultato…”

da Alessandro Lazzano
dell’Unione Lavoratori Liberi – F.P.

Cara Nelli, noi Ti abbiamo creduto…

Abbiamo creduto in un vero cambiamento della Formazione Professionale, che spazzasse via il malaffare e tutti gli Enti inadempienti, invece ad oggi abbiamo assistito ad un’azione rivolta solo contro alcuni di essi. Azione dal sapore politico (vedi ial sicilia, Aram, Lumen e pochissimi altri) acuendo una faida tutta interna al PD.

Ma tralasciando l’aspetto politico, che in questo momento a noi LAVORATORI poco interessa e ritornando alla fantomatica opera di pulizia svolta dal Governo, ci sembra che questa si sia fermata sulla soglia della porta di alcuni enti, che hanno saputo ben organizzarsi nel tuo Assessorato, hanno trovato un lasciapassare che ci fa rimanere alquanto perplessi circa la Tua buonafede nel trattare la problematica del mancato riconoscimento delle retribuzioni in modo lineare e coerente.

Abbiamo creduto che la gestione della questione CEFOP-A.S. / CERF fosse stata all’insegna del rispetto delle regole, le stesse impresse nella deliberazione di giunta n. 200 del 06/06/2013 la quale esplicitamente richiamava alla dottrina e alla giurisprudenza circa l’impossibilità di cedere attività formative come operazioni di cessione di ramo d’azienda. Hai lasciato che i lavoratori rimanessero senza lavoro e senza stipendi per anni con la beffa della restituzione delle indennità di disoccupazione senza che i tuoi uffici alzassero un dito.

Abbiamo creduto nella possibilità di non soffrire più per la mancanza di stipendi, ma ad oggi non sei riuscita a velocizzare l’erogazione delle risorse all’uopo destinate, infatti la rendicontazione delle attività afferenti la prima annualità dell’Avviso 20 procedono a rilento a causa della mancata nomina delle commissioni di esami a distanza ormai di 10 mesi dalla chiusura delle attività. Per la Seconda annualità dell’avv. 20 Piano Giovani, ancora non sono stati erogati tutti i primi acconti (25%) e per il secondo acconto (50%) il Tuo Dirigente Generale partorisce a giorni alterni modelli e liste di controllo alquanto fantasiosi se rapportati al DDG di autorizzazione all’avvio delle attività, creando grave nocumento ai LAVORATORI che ancora ad oggi aspettano di essere pagati.

Abbiamo creduto che si procedesse in maniera spedita verso una riforma organica del settore, ma non hai ancora voluto spiegarci come e in che tempi e i LAVORATORI, ovviamente, sono perplessi e spaventati, in virtu’ anche delle dichiarazioni rilasciate qua e la dal Presidente della Regione che fa intravedere una sorta di precarizzazione del settore come quello della scuola, con incarichi a termine. Siamo ormai giunti al mese di Aprile e a Giugno, concludendosi la seconda annualità, il personale della F.p. va incontro ad un licenziamento certo!!! Poco vale il DDG a firma Corsello di proroga delle attività fino al 15 di Ottobre, perchè anche i bambini sanno che le risorse calcolate per un anno formativo (12 mesi!) non sono bastevoli, eventualmente, a coprire il costo del personale per 17 mesi! In questo hai superato il tuo predecessore Centorrino!

Abbiamo creduto che l’aggiornamento dell’Albo degli Operatori della Formazione Professionale potesse essere un primo passo verso una maggiore tutela e garanzia per i lavoratori inclusi, ma ad oggi solo chiacchiere, ancora si cincischia per la sua pubblicazione definitiva in GURS.

Abbiamo creduto che la soluzione CIAPI potesse essere un ristoro per tutti quei lavoratori ad oggi senza incarico che aspettano un’occasione per guadagnarsi da vivere, si da vivere, perché ormai la gente è alla fame grazie ai ritardi vergognosi dei tuoi uffici!!!!! Invece ancora il famigerato progetto Prometeo tarda a partire perché se non si pianificano prima le sedi formative e ovvio che poi ci sono molte difficoltà nel reclutamento degli allievi!

Abbiamo creduto e sognato, cara Nelli, ma purtroppo dopo più di UN ANNO dal tuo insediamento abbiamo avuto ben poco come riscontro, magari non sei stata aiutata a dovere dal tuo staff, il quale non fa certo da raccordo tra le nostre esigenze di confronto e comunicazione e i Tuoi numerosi impegni anche politici magari cercando un posto al sole in Europa.

Cara Nelli Ti abbiamo creduto!!! Dacci un motivo per continuare a crederci, fai in modo che in primis i lavoratori non abbiano a soffrire la fame, si la FAME, perché di questo si tratta! Fai in modo che per la seconda annualità Piano Giovani si possa sbloccare questo fantomatico 50% che con le lungaggini burocratiche poste dalla Tua D.G. è diventato ormai una chimera, fai in modo, anche, che venga erogato tutto tutto il totale della quota personale, a prescindere dalla rendicontazione finale, in quanto il tutto è garantito dalle polizze fideiussorie presentate dagli enti, facendo cosi in modo che non si debba aspettare un anno come per la prima annualità!

Ricordiamo che allo scopo abbiamo richiesto un incontro “urgente” circa un mese fa ormai ma Ti sei dimostrata sorda e insensibile alle grida di aiuto dei lavoratori ormai allo stremo!!!!!

In conclusione Ti ribadiamo che i LAVORATORI possono essere dalla Tua parte SOLO se non farai soffrire loro la FAME… quindi attivati!!!

 


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Sul nuovo social network X, tale Esmeralda (@_smaragdos), commenta un articolo del Domani a proposito dei finanziamenti alla Cultura elargiti dai Fratelli d’Italia siciliani: «Amici, soldi (pubblici) e politica. In Sicilia tutto fa brodo. Su questo penso non leggerò un commento croccante di Ottavio Cappellani. Perché gli amici so’ amici, gli ex amici so’ nemici». […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]