Calcio Catania, rinviato il closing tra Sigi e Tacopina  Per l’accordo sarebbe solo una questione di giorni

Il closing tra la Sigi e Joe Tacopina per il passaggio di proprietà del Calcio Catania va verso un nuovo slittamento, malgrado non ci siano ormai più dubbi sul buon esito dell’operazione. Domenica 18 aprile l’avvocato italoamericano lascerà la città per un rientro lampo negli Stati Uniti, ma presto sarà nuovamente a Catania per firmare l’accordo che gli permetterà di diventare il nuovo patron della società rossazzurra.

L’annuncio della sua ennesima e improvvisa partenza ha messo paura all’ambiente, che sperava che il futuro a stelle e strisce del Catania potesse davvero iniziare il 25 aprile, com’era certo fino a poche ore fa. In realtà però tutto dovrebbe slittare solo di qualche giorno, poiché le parti hanno deciso di attendere la risposta del Comune di Mascalucia sulla riduzione del debito del club etneo, che difficilmente arriverà prima dell’inizio del mese di maggio.

È stato infatti proprio Tacopina a non mettere fretta ai rappresentanti di Sigi, aprendo a un nuovo lieve rinvio del closing, lanciato virtualmente nei giorni scorsi dall’accordo raggiunto dall’attuale proprietà del Catania con l’Agenzia delle Entrate. Per chiudere definitivamente l’acquisto del club, l’avvocato italo-americano richiede che il monte debitorio venga abbassato ulteriormente, avvicinandosi il più possibile a quel tetto di 15 milioni di euro da lui indicato al momento della sottoscrizione del contratto preliminare firmato lo scorso 23 gennaio. 

Attualmente lo scarto si è ridotto in maniera notavole, avvicinandosi ai 4 milioni, cifra che potrebbe essere presto ridotta sia grazie alla risposta che darà il Comune di Mascalucia che per le transazioni che la Sigi sta cercando di raggiungere con i creditori privati del Catania. Insomma, stavolta non sembra una missione impossibile ma bisognerà ancora aspettare un po’. E il prossimo ritorno di Tacopina in città, previsto ad oggi intorno al 30 aprile, dovrebbe davvero spianare la strada all’inizio del suo cammino alla guida del Catania.


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