Un speranza, dopo l'ultima asta andata deserta lo scorso 4 marzo, per i tifosi e la città di vedere ancora sventolare i colori rossazzurri. Non tramonta l'ipotesi messa sul tavolo dall'imprenditore romano Benedetto Mancini
Calcio Catania, pubblicato bando per nuova asta Una settimana per decidere le sorti della società
Un nuovo colpo di scena, in particolar modo per chi pensava che quella dello scorso 4 marzo sarebbe stata realmente l’ultima asta di vendita bandita dal tribunale per la cessione del ramo d’azienda sportivo del Calcio Catania. Da pochi minuti è invece stato pubblicato un nuovo bando, che prevede la presentazione di offerte irrevocabili di acquisto da presentare entro le ore 14:00 del 15 marzo, da inviare sempre via pec ai curatori fallimentari. Non cambia il prezzo della base d’asta e dell’offerta minima da presentare, che resta di cinquecentomila euro, con caparra del 25 per cento della somma proposta da versare entro gli stessi termini e aggiudicazione del bene in caso di unica domanda pervenuta.
A differenza delle volte precedenti, questa volta non sono indicate le cifre di possibili rilanci, qualora dovessero arrivare almeno due offerte, proprio perché si precisa che solo successivamente saranno indicate le modalità di partecipazione a una eventuale gara competitiva. Cambiano anche quelle di accesso alla virtual data room che permette di consultare i dati sui bilanci della società rossazzurra, che contrariamente a quanto accaduto nei due precedenti bandi sarà visitabile gratuitamente previa autorizzazione dei curatori fallimentari. Per partecipare alla nuova asta sarà quindi necessario presentare le offerte irrevocabili d’acquisto per l’asset sportivo senza disattendere termini e condizioni previsti dal bando, che prende spunto dalla manifestazione d’interesse presentata nelle scorse ore dalla FC Catania 1946 srl di Benedetto Mancini.
A quanto pare, infatti, stavolta l’imprenditore romano ha mantenuto quanto promesso nei giorni precedenti, inviando davvero la pec e la caparra di centoventicinquemila euro, seppur fuori tempo massimo di ben quattro giorni. Il tribunale però non è rimasto indifferente alla sua iniziativa e si è subito attivato per verificare se sarà realmente pronto a partecipare al nuovo bando di gara, confermando la disponibilità manifestata a presentare un’offerta irrevocabile d’acquisto di cinquecentomila euro. Sarà anche l’ennesima opportunità per altri soggetti eventualmente pronti a farsi avanti, dopo il silenzio delle volte precedenti, nel tentativo di salvare categoria e titolo sportivo del club rossazzurro e regalare un finale di stagione meno grigio, fuori dal rettangolo di gioco, a Baldini e ai suoi giocatori.