Calcio Catania e silenzio stampa, interviene l’Ussi «Discriminazione di fatto le interviste solo a Sky»

Un silenzio stampa adottato dal Catania calcio da quasi un mese, dal quale però la società ha esentato l’emittente televisiva Sky. Questo quanto emerso ieri nei momenti precedenti, durante e al termine della gara interna contro la Pro Vercelli – vinta dal Catania per 4 a 0 –, e nel corso della quale solo l’emittente satellitare ha avuto l’opportunità di intervistare a inizio e fine gara il neo allenatore Dario Marcolin, nell’intervallo il giocatore Ciro Capuano e al termine anche il capitano Emanuele Calaiò. Una situazione di «discriminazione» secondo l’Ussi, l’unione stampa sportiva, che ha diramato un comunicato a firma del commissario straordinario Gaetano Rizzo che stigmatizza il comportamento della società.

«Il silenzio stampa – scrive Rizzo – non sembra, a lume di naso, la soluzione idonea per superare il grave momento di crisi attraversato dalla squadra e appena mitigato dalla vittoria riportata ieri sera, sulla Pro Vercelli. E, proprio al termine della gara più recente, si è registrata un’appendice ulteriormente spiacevole, la concessione di interviste soltanto a Sky». Una «disparità di trattamento che è probabile possa essere legata ad obblighi contrattuali e non già ad una discriminazione che, però, di fatto, è venuta a determinarsi. E che, ovviamente, si sarebbe potuta facilmente evitare se solo la società avesse voluto. Certo – prosegue la nota Ussi -, non sfugge ad alcuno quanto sia difficile gestire una società di calcio quando i risultati non sono dei migliori ma appare fin troppo ovvio come i rimedi in tal senso non possano passare per l’interruzione dei rapporti con la stampa».

Il neo allenatore Marcolin, giunto in piena crisi di risultati a silenzio stampa già iniziato, non è stato finora presentato alla stampa. «La strada maestra è tradizionalmente il rafforzamento dell’organico – prosegue Rizzo -, peraltro già avviato dal Catania calcio. Uno sforzo apprezzabile quello compiuto in tale direzione dalla società ma, sotto questo aspetto, non si comprende la ragione della mancata presentazione almeno del nuovo allenatore e del nuovo direttore sportivo. Nel richiamare al rispetto del diritto di cronaca, dunque, si chiede la revoca del silenzio stampa e si fa appello al pragmatismo del caso che, assieme al buon senso di rito, non potrà che giovare alla causa comune di sportivi, squadra e società», conclude il commissario Ussi.


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Un silenzio stampa che va avanti da un mese, iniziato con la pesante crisi di risultati e proseguito anche ieri, nel corso della gara vittoriosa per 4 a 0 con la Pro Vercelli. Ma l'allenatore del Catania Dario Marcolin e due giocatori sono stati comunque intervistati dall'emittente satellitare. «Un'appendice spiacevole e una disparità di trattamento», secondo l'Unione stampa sportiva di Catania

Un silenzio stampa che va avanti da un mese, iniziato con la pesante crisi di risultati e proseguito anche ieri, nel corso della gara vittoriosa per 4 a 0 con la Pro Vercelli. Ma l'allenatore del Catania Dario Marcolin e due giocatori sono stati comunque intervistati dall'emittente satellitare. «Un'appendice spiacevole e una disparità di trattamento», secondo l'Unione stampa sportiva di Catania

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Leonardo Caffo, catanese. Fumettibrutti (Josephine Jole Signorelli), catanese. Fulvio Abbate, palermitano. La Sicilia contro Chiara Valerio. È la Sicilia, infatti, a essersi resa protagonista dell’abbattimento delle statue raffiguranti Chiara Valerio, iniziando la rivolta contro il regime amichettistico sotto il quale viviamo.Ricapitolando.Chiara Valerio, scrittrice, editrice, attivista, radiofonica, televisiva, premiata, capa assoluta di una certa parte del […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]